Come viene concepito l’impegno dei laici nella Chiesa tra Otto-Novecento? E in che modo le indicazioni in merito, del magistero e della riflessione teologica, vengono veicolate alla «base» della Famiglia Salesiana da parte dei superiori della Congregazione? Una prima risposta può essere tentata richiamando anzitutto, per l’epoca in questione: l’ecclesiologia dominante, gli orientamenti del magistero e la concreta azione svolta dal laicato, per passare poi a scorrere il Bollettino Salesiano (BS), indirizzato ai Cooperatori salesiani in gran parte laici, e i testi prodotti dai Congressi Internazionali degli stessi Cooperatori svoltisi tra 1895 e 1920.
L’ecclesiologia sistematica dell’epoca enfatizza il ruolo della gerarchia (è una «gerarchilogia»), e conseguentemente relativizza il ruolo del laico. Nel concreto contesto storico degli anni 1880 1920, la Chiesa, poi, continua il suo difficile e spesso conflittuale confronto con la modernità. Questa particolare contingenza storica induce la gerarchia a dare spazio al laicato; un laicato che si vuole, però, sempre unito e sottomesso ai pastori. In tale contesto, BS e Congressi spingono il laico impegnato nella Famiglia Salesiana (il Cooperatore) ad una intensa azione intra ed extraecclesiale. In campo sociale essa giunge a superare i quadri mentali iniziali, di tipo conservatore. Le indicazioni operative sono naturalmente filtrate dalla sensibilità salesiana. È questa sensibilità, probabilmente, che spinge i documenti presi in esame ad ignorare sostanzialmente un testo come la Rerum novarum (forse per le implicazioni politiche dell’enciclica) e ad esprimere il rifiuto esplicito di una qualsiasi proposta politica.
INDICE:
- Premessa
- L’ecclesiologia sistematica dopo il Vaticano I
- La chiesa «esistenziale» tra 1880 e 1920
- Le indicazioni del Bollettino Salesiano e dei Congressi Internazionali dei Cooperatori
- La multiforme azione di apostolato religioso e caritativo suggerita dal BS al laicato
- Conclusione
Periodo di riferimento: 1880 – 1920
G. Biancardi, L’apostolato dei laici tra Otto-Novecento nella chiesa e negli orientamenti diffusi nella famiglia salesiana, in «Ricerche storiche salesiane», 23 (2004), 44, 165-220.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano