I due autori presentano una loro riflessione in merito a “L’Opera salesiana dal 1880 al 1922. Significatività e portata sociale“, Atti del 3° Convegno Internazionale di Storia dell’Opera salesiana, a cura di F. Motto. 3 voll. Roma, LAS 2001. Si veda la presentazione di F. Casella a p. 363. Nanni, docente di filosofia dell’educazione, analizzando i volumi sotto il profilo pedagogico e constatato il “fenomeno salesiano”, va alla ricerca delle motivazioni, scoprendole nella capacità dei salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice di dare una risposta alle esigenze formative in un contesto difficile, in una sorta di “patente pedagogica” loro attribuita all’epoca e in alcune linee-forza della loro azione educativa. Non manca di rilevare la necessità di ulteriori approfondimenti di tale aspetto pedagogico-culturale. È esattamente il tema del prossimo Convegno Internazionale (2005), che in qualche modo costituisce il completamento di quello qui presentato.
INDICE:
- Premessa
- Il “boom” dell’opera salesiana
- La risposta ad esigenze formative di un contesto difficile
- “Educatori nuovi per tempi nuovi”
- Le idee forza dell’azione educativa dei salesiani e delle FMA
- Attese di approfondimenti
- Conclusione
Periodo di riferimento: 1880 – 1922
C. Nanni, L’implicito pedagogico e culturale, in «Ricerche storiche salesiane», 21 (2002), 41, 265-274.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano