Il Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana, nel discorso del 31 maggio 1959, riflette sul trionfo della consacrazione al Cuore Immacolato di Maria e sui festeggiamenti in onore di San Giovanni Bosco a Roma.Attraverso una serie di considerazioni, esorta i confratelli a mantenere vivo lo spirito salesiano, fondato sull’amore per Dio, l’umiltà, la preghiera e la dedizione alla causa dell’educazione e dell’evangelizzazione della gioventù. Sottolinea l’importanza della modestia, dell’assistenza paterna e della devozione ai sacramenti e alla Madonna nella salvaguardia della moralità. Infine, presenta i ricordi per gli Esercizi Spirituali del 1959-60, incentrati sulla salvaguardia della moralità attraverso l’angelica modestia, l’assistenza paterna, la pietà sacramentale e mariana.
Indice
- Dopo i trionfi di Roma: La nostra Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria
- Don Bosco e l’Opera sua nei piani della Divina Provvidenza
- La nostra riconoscenza al Santo Padre Giovanni XXIII
- Autorevoli consensi
- Il compito nostro in quest’ora
- Un po’ di esame di coscienza
- Ricordi per gli Esercizi Spirituali
- Visitatori straordinari
- Nuovi Vescovi salesiani
Periodo di riferimento: 1959
R. Ziggiotti, “Lettera del Rettor Maggiore” in «Atti del Capitolo superiore della società salesiana», 40 (1959), 207, 3-15.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB