La ricerca prende in considerazione i dati relativi agli anni 1925, 1940 e 1955, in particolare quelli delle Case, del personale FMA, delle opere e dei destinatari delle opere. Le opere a cui le FMA hanno dato vita, nella molteplicità delle loro denominazioni, rivelano come la preoccupazione di educare le ragazze e le giovani abbia fatto loro intraprendere percorsi audaci e inaspettati, e nello stesso tempo, innovativi rispetto ai tempi e alla condizione concreta delle comunità, che nel contesto del presente lavoro si vogliono documentare.
L’oggettivo della ricerca è offrire un database che, pur con i limiti delle fonti disponibili, costituisce un primo screening per l’implementazione di una piattaforma di informazioni per ulteriori studi e ricerche, sia di carattere storico che di carattere sociologico. I dati ottenuti ed elaborati delineano la “geografia” della presenza delle FMA nei paesi al di fuori dell’Italia e sono preceduti da alcune annotazioni metodologiche concernenti le fonti analizzate e il loro trattamento in sede di ricerca.
Periodo di riferimento: 1925 – 1955
M.T. Spiga, La presenza delle Figlie di Maria Ausiliatrice negli anni 1925, 1940 e 1955 nei diversi continenti, in Aldo Giraudo (a cura di), Sviluppo del carisma di Don Bosco fino alla metà del secolo XX. Atti del Congresso Internazionale di Storia Salesiana Roma 19-23 novembre 2014. Relazioni, LAS, Roma 2016, pp. 69-85.
Istituzione di riferimento:
Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium”