In questa lettera, Don Egidio Viganò invita i suoi confratelli a riflettere sul ruolo centrale della Vergine Maria nella vita spirituale e missionaria della Famiglia Salesiana. Meditando sulla sua vocazione e sul servizio che gli è stato affidato, Don Viganò sottolinea l’importanza di custodire, come Maria, i valori della fede e della missione. In particolare, l’esperienza della Pasqua, quale evento che rivela la pienezza del progetto di Dio, viene presentata come la vetta da cui riscoprire il significato della nostra vita e della nostra missione salesiana. La lettera richiama con forza l’importanza della devozione all’Ausiliatrice, un pilastro spirituale che nutre e rinnovata la vocazione salesiana. Con una particolare attenzione alla pastorale mariana, Don Viganò invita tutti a riprendere con rinnovato ardore la devozione alla Madonna, per rinvigorire le comunità e rendere concreto il carisma di Don Bosco. Concludendo con una citazione di Paolo VI, il Rettor Maggiore sottolinea come la Madonna offra a tutti la serenità e la speranza necessarie per affrontare le sfide del mondo contemporaneo, facendo nostra la promessa di Don Bosco di mantenere sempre una filiale fiducia in Maria Ausiliatrice.
INDICE
- Maria rinnova la famiglia salesiana di Don bosco
- Prendiamo la Madonna in casa!
- Ci fondiamo sulla realtà oggettiva
- Motivazioni per il nostro rinnovamento devozionale
- La scelta mariana di Don Bosco
- Elementi caratteristici della sua devozione
- L’Ausiliatrice e il carisma salesiano
- Concretezza del nostro proposito di rilancio mariano
- E concludo
Periodo di riferimento: 1978
E. Viganò, Lettera del Rettor Maggiore, in «Atti del Capitolo Superiore della Società salesiana», 57 (1978), 289, 3-35.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB