Don Francesco Bodrato (1823-1880), capo della seconda spedizione missionaria salesiana (1876), si trovò a dover consolidare l’opera salesiana in America, allora ai suoi primi passi. Il suo Epistolario documenta che non mancava di indicare di volta in volta a Torino i vari passaggi attraverso i quali il progetto delle nuove fondazioni si veniva realizzando.
Così per l’opera di via Tacuari, di Almagro-S. Carlo, di Patagones, di Las Piedras, di Montevideo-Scuole Vicentine. Riguardo alla Boca, invece, solo a fatto compiuto comunicò: «Ci cadde sulle spalle…». Questa eccezione autorizza a supporre che per la fondazione della Boca non sia stato seguito l’iter consueto. La supposizione si cambia in certezza allorché leggiamo una lettera di don Giovanni Cagliero a don Bosco, nella quale troviamo che per la Boca si decise in modo imprevisto e in una notte. Diventa perciò comprensibile l’impressione di sorpresa che è dato cogliere nell’annuncio di don Bodrato.
INDICE:
- «Ci cadde sulle spalle […]»: l’inizio audace e laborioso della presenza salesiana alla Boca
- L’insediamento salesiano in Paraguay: fallite le prime trattative
Periodo di riferimento: 1876 – 1879
B. Casali, Fondazione salesiana a Buenos Aires-La Boca e prime trattative per l’insediamento salesiano in Paraguay. Integrazioni e puntualizzazioni suggerite dall’Epistolario di don Francesco Bodrato, in «Ricerche storiche salesiane», 17 (1998), 33, 387-406.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano