Mentre era in corso la revisione del Regolamento del noviziato (pubblicato nel 1924), don Filippo Rinaldi convocò a Torino i maestri dei noviziati salesiani d’Europa. L’obiettivo era quello di un confronto per “dare ai noviziati un indirizzo uniforme”. Al convegno, tenutosi a Valsalice il 29 e 29 maggio 1923, parteciparono, con don Rinaldi e ad altri superiori maggiori, alcuni ispettori, don Zolin e i maestri dei quattordici noviziati allora esistenti in Europa. Vennero presi in considerazione quattro aspetti: la pietà, lo spirito religioso salesiano, gli studi, le abitudini o usanze. Si trattava di trovare un accordo su pratiche formative ritenute importanti per lo spirito salesiano e lo stile proprio della Congregazione, ma che non potevano essere inserite negli articoli regolamentari. Qui si pubblica il verbale, ricostruito da don Luigi Terrone a distanza di “quasi trent’anni”, sulla base di appunti presi durante il convegno. Nonostante la sinteticità e le lacune il documento è testimonianza interessante di un delicato momento di verifica e transizione nella formazione dei salesiani.
Periodo di riferimento: 1923
Aldo Giraudo, Convegno dei maestri dei Noviziati salesiani d’Europa (Torino-Valsalice, 28-29 maggio 1923). Edizione critica, in “Ricerche Storiche Salesiane” 40 (2021) 109-135 .
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano