Il nostro studio esplora la mentalità religiosa e la spiritualità di Don Bosco. La mentalità religiosa si riferisce al suo modo di percepire il rapporto con Dio, che lo porta a un’azione educativa rivolta alla salvezza eterna dei giovani. La spiritualità, invece, riguarda il suo impegno verso la perfezione cristiana, orientando la vita verso Dio e il servizio agli altri. Il motto “Da mihi animas” sintetizza la sua dedizione alla salvezza delle anime, in un contesto educativo che combina dolcezza e urgenza. La sua spiritualità, pur influenzata da altre tradizioni, è caratterizzata da un forte orientamento all’azione apostolica e al distacco dalle cose per un totale impegno nel bene. Sebbene manchino fonti dirette sulla sua vita interiore, la sua opera e il suo insegnamento rivelano chiaramente la sua spiritualità attiva e la sua missione educativa.Indice
Cap. I – Dio Creatore e Signore
Cap. II – L’uomo
Cap. IlI – Il Peccato
Cap. IV – Storia e Salvezza
Cap. V – Gesù Cristo
Cap. VI – La Chiesa
Cap. VII – Maria Santissima
Cap. VIII – I Novissimi
Cap. IX – Felicità e salvezza, istanze umane e cristiane
Cap. X – La santità come ideale dei giovani
Cap. XI – Principali virtù dei giovani
Cap. XII – Preghiera Sacramenti e Osservanze religiose
Cap. XIII – I Salesiani religiosi nuovi per la salvezza della
Cap. XIV – Elementi religiosi nel sistema educativo di Don Bosco
Cap. XV – I fatti straordinari
Periodo di riferimento: 1981
P. Stella, Don Bosco nella storia della religiosità cattolica, LAS, Roma 1981.
Istituzione di riferimento:
Centro Studi Don Bosco