Il teologo Luigi Maria Fortunato Guala, rettore del Convitto Ecclesiastico di S. Francesco d’Assisi a Torino, morì il 6 dicembre 1848. Figura rappresentativa del clero torinese del XIX secolo, Guala si distinse per il suo impegno nella formazione religiosa e morale dei seminaristi e del giovane clero, collaborando strettamente con il Servo di Dio Pio Brunone Lanteri. Durante la prigionia di Pio VII, partecipò a un comitato segreto per sostenere il Pontefice. Nonostante i tumultuosi eventi poco prima della sua morte, la sua eredità spirituale e morale rimane riconosciuta. Fu amministratore del Santuario di S. Ignazio e declinò il vescovado di Alessandria. Le sue doti di benignità religiosa, zelo per le anime e sana dottrina sono celebrate in documenti ufficiali dell’epoca.
Periodo di riferimento: 1770 – 1848
G. Usseglio, Il teologo Guala e il convitto ecclesiastico di Torino, SEI-Società editrice internazionale, Torino 1948.