Il volto di Don Bosco appare in un ovale affilato, con una carnagione chiara e liscia. Indubbiamente c’è la mano di un ritoccatore che produce questi tratti per ottenere un effetto di dignità e raffinatezza. L’ elemento che colpisce di più in questa fotografia sono gli occhi che raramente riusciamo a vedere con tanta chiarezza e incisività. Anche nella sofferenza sono occhi penetranti, vivaci, estremamente espressivi.
Periodo di riferimento: 1865 – 1868
“Ritratto di Don Bosco con scritta autografa” in “Don Bosco nella fotografia dell’800 (1861-1888)“, Industrie Grafiche Mariogros, Torino 1987.