Questo documento esplora l’attuale situazione della relazione tra i salesiani e la Chiesa, evidenziando la significativa importanza che il senso della Chiesa ha avuto nel pensiero e nella prassi di Don Bosco e continua ad avere nella tradizione salesiana. Il progetto educativo salesiano, infatti, mira a sviluppare e far maturare la coscienza ecclesiale di salesiani e giovani, promuovendo il senso di appartenenza e impegno nella comunità ecclesiale.
Tuttavia, si osserva oggi una profonda crisi di identità e appartenenza ecclesiale, soprattutto tra i giovani, caratterizzata da disaffezione e disinteresse per la Chiesa, specialmente nei suoi aspetti gerarchici e istituzionali. Questo documento analizza inoltre come le tensioni e i conflitti ecclesiali si riflettano nell’Opera salesiana e come alcune attività salesiane soffrano di insensibilità e isolamento rispetto alla realtà ecclesiale globale. Infine, si discute del coinvolgimento salesiano in movimenti e gruppi ecclesiali problematici. Nonostante queste sfide, esistono molte realtà positive che testimoniano attaccamento e fedeltà alla Chiesa. La situazione attuale richiede una rilettura dell’eredità di Don Bosco alla luce delle condizioni del periodo postconciliare, con un focus sul senso e l’esperienza della Chiesa nel progetto educativo salesiano.
Indice
1. La situazione attuale
2. Uno sguardo a ll’eredità di Don Bosco
3. L ’eredità di Don Bosco nel progetto educativo salesiano oggi
4. A modo di conclusione
Periodo di riferimento: 1980
E. Alberich, “L’esperienza e il senso della chiesa nell’educazione salesiana“, in “Progettare l’educazione oggi con Don Bosco“, a cura di Roberto Giannatelli, LAS, Roma 1981 (Spirito e Vita, 7), 258-278.
Istituzione di riferimento:
Facoltà di Scienze dell’Educazione UPS
