L’educazione è stata sempre parte integrante della storia della salvezza, come evidenziato dai Padri della Chiesa e dalle Scritture. L’associazione tra fede ed educazione sottolinea che la libertà è un elemento essenziale in entrambe. La relazione tra Dio e l’essere umano è rappresentata come un’alleanza reciproca, non un dominio, simile al legame sponsale. Questo concetto di reciprocità contrasta con le idee di sudditanza e separazione tipiche delle concezioni religiose naturali e delle critiche moderne che vedono Dio come antagonista dell’uomo. La fede cristiana, identificata con l’amore, si esprime attraverso la libertà, che è opposta all’utilitarismo. La pratica educativa cristiana deve essere consapevole di questa originalità e non scivolare verso un generico umanesimo filantropico, che precede l’evangelizzazione e può essere secolarizzato. Il volume “Evangelizzazione e educazione dei giovani” evidenzia il nucleo centrale dell’educazione cristiana, che è radicata nella forza e nella forma del Vangelo. La testimonianza cristiana, anche attraverso il martirio, è una risposta profetica alle sfide contemporanee, opponendosi alla tendenza a dissolversi in filantropismo.
Periodo di riferimento: 2000 – 2016
R. Sala, Evangelizzazione e educazione dei giovani: un percorso teorico-pratico, a cura di Andrea Bozzolo, Roberto Carelli, Paolo Zini, prefazione di Giuseppe Mari, postfazione di Salvatore Currò, 1 vol., LAS, Roma 2017 (Nuova biblioteca di scienze religiose, 53).
Istituzione di riferimento:
Dicastero per la Pastorale Giovanile SDB