La spiritualità salesiana è un elemento essenziale dell’identità della Congregazione Salesiana, emergente dalla figura di Don Bosco e dai suoi insegnamenti, così come dalle biografie dei suoi discepoli. Questo studio si propone di analizzare i tratti della spiritualità salesiana durante la prima guerra mondiale, focalizzandosi sui salesiani italiani arruolati nell’esercito tra il 1915 e il 1918. La ricerca si basa su 3389 lettere inedite scritte da 791 corrispondenti al Rettor Maggiore don Paolo Albera, conservate nell’Archivio Centrale Salesiano di Roma. Le lettere, immediate e personali, offrono testimonianze autentiche e non filtrate dei sentimenti e delle esperienze dei salesiani militari, rivelando le loro risorse spirituali e la loro percezione degli eventi. Questi scritti mostrano come i salesiani abbiano vissuto il conflitto con una prospettiva religiosa e vocazionale, interpretando le loro esperienze attraverso i valori spirituali inculcati durante la loro formazione. Il materiale analizzato è significativo non solo per la storia della spiritualità salesiana, ma anche per il contributo che può offrire al dibattito storiografico sulla prima guerra mondiale.
INDICE
- Introduzione
- I modelli storiografici
- Lo scenario storico, politico e militare
- La congregazione salesiana di fronte alla crisi bellica
- Analisi delle fonti
- I modelli spirituale emergente
- Conclusione
- Bibliografia
- Indice generale
Periodo di riferimento: 1915 – 1918
L. Tullini, Esperienza bellica e identità salesiana nella Grance Guerra. Tratti di spiritualità nella corrispondenza dei Salesiani militari con D. Paolo Albera e altri superiori (1915-1918), dissertazione per il Dottorato di Leonardo Tullini, relatore prof. Aldo Giraudo, Roma 2007.
Istituzione di riferimento:
Università Pontificia Salesiana (UPS)