Il relatore esprime considerazioni sulla figura di Don Bosco, contestualizzandola nel quadro socio-economico di Torino nel XIX secolo. Sottolinea l’importanza di considerare il contesto storico e sociale in cui operava don Bosco, in particolare la situazione economica e le dinamiche della città. Descrive Torino come un centro di servizi più che di produzione industriale durante quel periodo. Sottolinea l’approccio di Don Bosco nel coinvolgere la società civile e le istituzioni nell’opera di assistenza e formazione dei giovani emarginati. L’autore evidenzia la strategia di coinvolgimento della comunità nella realizzazione dei progetti di Don Bosco, compresa l’organizzazione di lotterie come strumento di finanziamento e coinvolgimento. Conclude enfatizzando l’importanza di continuare la ricerca storica critica su Don Bosco al di fuori delle istituzioni salesiane, per comprendere appieno il suo impatto e il suo metodo pedagogico.
Periodo di riferimento: 1840 – 1880
G. Bracco, “Don Bosco e la società civile” in “Don Bosco nella storia“, a cura di Mario Midali, LAS, Roma 1990, 231-236.
Istituzione di riferimento:
Università Pontificia Salesiana (UPS)