La comunicazione si propone di esplorare il rapporto tra Don Bosco e l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) durante i primi sedici anni della sua esistenza. Si sottolinea il contesto storico-ecclesiale in cui sorge l’Istituto, caratterizzato da una duplice antinomia di crisi interna e fioritura di nuove fondazioni religiose. Si evidenzia l’iniziale reticenza di Don Bosco nel fondare e far approvare l’Istituto, influenzato dalla lenta elaborazione della procedura giuridica e dalla diversità del gruppo primigenio delle FMA rispetto ai salesiani. Si sottolinea anche la mancanza di studi storico-critici sull’argomento e l’importanza di lavorare su documenti di prima mano. La comunicazione si articola in tre momenti successivi: un nuovo orientamento spirituale all’interno del gruppo delle Figlie di S. Maria Immacolata (1860-1870); il momento della fondazione (1871-1872); e una progressiva coscienza di appartenenza maturata all’interno del gruppo e del rapporto con don Bosco (1872-1876).
Periodo di riferimento: 1837 – 1988
M. E. Posada, “L’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice in rapporto a Don Bosco” in “Don Bosco nella storia“, a cura di Mario Midali, LAS, Roma 1990, 218-229.
Istituzione di riferimento:
Università Pontificia Salesiana (UPS)