Il testo descrive i primi passi di Don Bosco nell’organizzazione dei suoi laboratori con l’obiettivo di trasformarli in scuole professionali. Partendo da poche ma solide convinzioni, Don Bosco non si limitò a elaborare sistemi didattici, ma iniziò ad agire seguendo il proprio buon senso, con lo sguardo rivolto al traguardo finale: formare operai integralmente preparati per le esigenze del settore operativo scelto.
Prima di poter riunire i giovani in vere scuole professionali, Don Bosco si occupò di tutorarli con contratti di apprendistato regolari, una pratica sorprendente per la completezza considerando il contesto dell’epoca. Nel periodo iniziale, l’attenzione principale era quella di preparare i giovani alla professionalità, mentre si svolgeva un’azione educativa integrale basata sulla ragione, sulla religione e sull’amorevolezza.
Periodo di riferimento: 1845 – 1955
G. Pellitteri, “Didattica professionale secondo l’esperienza salesiana” in “Il mondo grafico di Don Bosco“, Colle Don Bosco (Asti), 1959, 35-75.
Istituzione di riferimento:
Centro Studi Don Bosco