Aldo Giraudo,Giovanni Bosco – Giovanni Bosco, Vite di giovani

Il testo discute l’importanza delle vite di Domenico Savio, Michele Magone e Francesco Besucco come documenti pedagogici significativi di don Bosco. Queste vite offrono una sintesi della pratica educativa di don Bosco, evidenziando elementi come la religiosità, la comunanza fraterna, l’amore e l’attiva partecipazione dei giovani nella comunità. Sono anche considerate testimonianze autobiografiche che mostrano don Bosco come educatore cristiano in azione e rivelano le sue visioni e aspirazioni. La nuova edizione del testo riproduce l’ultima edizione curata da don Bosco, confrontandola con le precedenti e con un’edizione critica. Il testo è accompagnato da note illustrative e storico-critiche, mentre l’introduzione fornisce coordinate storiche essenziali e chiavi interpretative per comprendere appieno il messaggio educativo dei documenti.

INDICE GENERALE

  • Introduzione: Maestri e discepoli in azione
    • 1. Importanza
      • 2. Il contesto storico delle “Vite un periodo fecondo per / ’opera di don Bosco
      • 2.1. La ricerca di collaboratori fidati
      • 2.2. Gli sviluppi della casa annessa all’Oratorio
      • 2.3. La nascita di una Congregazione di educatori
    • 3. Per chi scrive don Bosco? 
      • 3.1. «Giovani carissimi»
      • 3.2. Educatori e pastori
    • 4. L ’indole del lavoro di don Bosco
      • 4.1. Il genere letterario
      • 4.2. L’uso delle fonti
      • 4.3. Il testo e le sue parti
    • 5. Chiavi interpretative
      • 5.1.1 percorsi di lettura suggeriti dall’Autore
      • 5.2. L’osservazione di don Bosco in azione
    • 6. Invito alla lettura
  • Bibliografia
  • Criteri di edizione
  • Abbreviazioni
  • VITA DEL GIOVANETTO SAVIO DOMENICO ALLIEVO DELL’ORATORIO DI S. FRANCESCO DI SALES
    • Nota introduttiva al testo
    • Capo I: Patria – Indole di questo giovine – Suoi primi atti di virtù
    • Capo II: Morale condotta tenuta in Morialdo – Bei tratti di virtù – Sua fi-equenza alla scuola di quella borgata
    • Capo III: E ammesso alla prima comunione – Apparecchio – Raccoglimento e ricordi di quel giorno
    • Capo IV: Scuola di Castelnuovo d ’Asti – Episodio edificante – Savia risposta ad un cattivo consiglio
    • Capo V: Sua condotta nella scuola di Castelnuovo d ’Asti – Parole del suo maestro 
    • Capo VI: Scuola di Mondonio – Sopporta una grave calunnia
    • Capo VII: Prima conoscenza fatta di lui – Curiosi episodi in questa congiuntura
    • Capo VIII: Viene all’Oratorio di S. Francesco di Sales – Suo primo tenore di vita
    • Capo IX: Studio di latinità – Curiosi incidenti – Contegno nella scuola – Impedisce una rissa – Evita un pericolo
    • Capo X: Sua deliberazione di farsi santo
    • Capo XI: Suo zelo per la salute delle anime
    • Capo XII: Episodi e belle maniere di conversare coi compagni
    • Capo XIII: Suo spirito di preghiera – Divozione verso la Madre di Dio – Il mese di Maria
    • Capo XIV: Sua frequenza ai santi sacramenti della confessione e comunione
    • Capo XV: Sue penitenze
    • Capo XVI: Mortificazioni in tutti i sensi esterni
    • Capo XVII: La compagnia dell ’Immacolata Concezione
    • Capo XVIII: Sue amicizie particolari – Sue relazioni col giovane Gavio Camillo
    • Capo XIX: Sue relazioni col giovane Massaglia Giovanni
    • Capo XX: Grazie speciali e fatti particolari
    • Capo XXI: Suoi pensieri sopra la morte, e sua preparazione a morir santamente
    • Capo XXII: Sua sollecitudine per gli ammalati – Lascia l’Oratorio – Sue parole in tale occasione
    • Capo XXIII: Dà l’addio ai suoi compagni
    • Capo XXIV: Andamento di sua malattia – Ultima confessione, riceve il Viatico – Fatti edificanti
    • Capo XXV: Suoi ultimi momenti e sua preziosa morte
    • Capo XXVI: Annunzio di sua morte – Parole del prof. D. Picco ai suoi allievi
    • Capo XXVII: Emulazione per la virtù del Savio – Molti si raccomandano a lui per ottenere celesti favori, e ne sono esauditi – Un ricordo per tutti
  • CENNO BIOGRAFICO SUL GIOVANETTO MAGONE MICHELE ALLIEVO DELL’ORATORIO DI S. FRANCESCO DI SALES
    • Nota introduttiva al testo
    • Capo I: Curioso incontro
    • Capo II: Sua vita precedente e sua venuta all ’Oratorio di S. Francesco di Sales
    • Capo III: Difficoltà e riforma morale
    • Capo IV: Fa la sua confessione e comincia a frequentare i santi sacramenti
    • Capo V: Una parola alla gioventù
    • Capo VI: Sua esemplare sollecitudine per le pratiche di pietà
    • Capo VII: Puntualità nei suoi doveri
    • Capo VIII: Sua divozione verso la B. Vergine Maria
    • Capo IX: Sua sollecitudine e sue pratiche per conservare la virtù della purità
    • Capo X: Bei tratti di carità verso del prossimo
    • Capo XI: Fatti e detti arguti di Magone
    • Capo XII: Vacanze di Castelnuovo d ’Asti – Virtù praticate in quella occasione
    • Capo XIII : Sua preparazione alla morte
    • Capo XIV: Sua malattia e circostanze che l ’accompagnano
    • Capo XV: Suoi ultimi momenti e sua preziosa morte
    • Capo XVI: Sue esequie; ultime rimembranze; conclusione
  • IL PASTORELLO DELLE ALPI OVVERO VITA DEL GIOVANE BESUCCO FRANCESCO D’ARGENTERA
    • Nota introduttiva al testo
    • Capo I: Patria – Genitori – Prima educazione del giovane Besucco
    • Capo II: Morte della madrina – Affetto alle cose di chiesa – Amore alla preghiera
    • Capo III: Sua obbedienza – Un buon avviso – Lavora la campagna
    • Capo IV: Episodi e condotta di scuola
    • Capo V: Vita dì famiglia – Pensiero notturno
    • Capo VI: Besucco e il suo parroco – Detti – Pratica della confessione
    • Capo VII: La santa messa – Suo fervore – Conduce il gregge sulle montagne
    • Capo Vili: Conversazioni – Contegno in chiesa – Visite al SS. Sacramento
    • Capo IX: Il benedetto crocifisso – La corona del rosario – La presenza di Dio
    • Capo X: Fa il catechismo – Il giovane Valorso
    • Capo XI: La santa infanzia – La Via Crucis – Fuga dei cattivi compagni
    • Capo XII: La prima comunione – Frequenza a questo sacramento
    • Capo XIII: Mortificazioni – Penitenze – Custodia dei sensi – Profitto nella scuola
    • Capo XIV: Desiderio e deliberazione di recarsi all’Oratorio di S. Francesco di Sales
    • Capo XV: Episodi e viaggio a Torino
    • Capo XVI: Tenore di vita nell ’Oratorio – Primo trattenimento
    • Capo XVII : Allegria
    • Capo XVIII: Studio e diligenza
    • Capo XIX : La confessione
    • Capo XX : La santa comunione
    • Capo XXI: Venerazione al SS. Sacramento
    • Capo XXII: Spirito di preghiera
    • Capo XXIII: Sue penitenze
    • Capo XXIV: Fatti e detti particolari
    • Capo XXV: Sue lettere
    • Capo XXVI : Ultima lettera – Pensieri alla madre
    • Capo XXVII : Penitenza inopportuna e principio di sua malattia
    • Capo XXVIII: Rassegnazione nel suo male – Detti edificanti
    • Capo XXIX: Riceve il viatico – Altri detti edificanti – Un suo rincrescimento
    • Capo XXX: Riceve l ’Olio santo – Sue giaculatorie in questa occasione
    • Capo XXXI: Un fatto meraviglioso – Due visite – Sua preziosa morte
    • Capo XXXII: Suffragi e tumulazione
    • Capo XXXIII: Commozione in Argentera e venerazione per il giovane Besucco
    • Capo XXXIV: Conclusione
    • Appendice sopra il benedetto crocifisso

Periodo di riferimento: 1859 – 2012

G. Bosco e a cura di: A. Giraudo, Giovanni Bosco, Vite di giovani, Libreria Ateneo Salesiano – LAS, Roma, 2012.

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