La figura di Mons. Cognata è descritta come un uomo di grande pregio umano e spirituale, un gentiluomo perfetto, educatore per istinto e vocazione, apostolo e pastore tra le popolazioni povere della Calabria. È stato anche un fondatore di una famiglia religiosa impegnata nei centri umili e bisognosi. La sua vita è stata caratterizzata dall’umiltà, dal dolore, dal sorriso e dalla bontà, dalla fiducia in Dio e dall’abbandono ai misteriosi disegni della Provvidenza. La biografia presenta i momenti della sua lunga esistenza, evidenziando la sua fede e il suo sacrificio, ma lascia alcune zone d’ombra riguardo all’apparente sconfitta. Le fonti utilizzate sono in gran parte inedite, provenienti da archivi, lettere e testimonianze dirette raccolte dopo la sua morte. Il lavoro è stato promosso dalle Suore Oblate del Sacro Cuore, con l’obiettivo di far conoscere più a fondo lo spirito di oblazione e le virtù di Mons. Cognata, senza prevenire o contrastare con la dottrina e gli insegnamenti della Chiesa.
INDICE
- Presentazione
- 1. Viaggio senza ritorno
- 2. In famiglia
- 3. La vocazione
- 4. Salesiano
- 5. Laureato e sacerdote
- 6. Intermezzo educativo… e militare
- 7. Direttore a Trapani
- 8. A Randazzo
- 9. In Umbria e a Roma
- 10. Vescovo di Bova
- 11. Nasce l’oblazione
- 12. Crescita
- 13. Espansione
- 14. Nella bufera
- 15. Oblazione accetta
- 16. Nel Trentino
- 17. Anni e incontri di Rovereto
- 18. A Castello di Godego
- 19. Il fondatore
- 20. L’uomo e il direttore d’anime
- 21. Rinascita e transito
- 22. Non cadrà la sua memoria
Periodo di riferimento: 1823 – 1913
L. Càstano, Il calvario di un vescovo, profilo spirituale di Monsignor Giuseppe Cognata, Editrice ELLE DI CI, Torino, 1981.