Questo testo riflette sull’importanza della “direzione spirituale”, in particolare nel contesto dell’educazione giovanile, e invita gli educatori a considerare l’approccio spirituale come parte essenziale del loro servizio. Suddiviso in quattro parti, il testo esplora gli atteggiamenti interiori e gli impegni spirituali richiesti agli adulti che si dedicano a guidare i giovani nel loro percorso di crescita. Utilizzando l’esempio di Don Bosco, il testo enfatizza la necessità di un processo comune di crescita spirituale per adulti e giovani, rispettando le loro diverse storie. La “direzione spirituale” è presentata come più di un insegnamento, un invito a vivere la vita spirituale e a suscitare risorse interiori senza essere un’imposizione elitaria. L’autore auspica che gli educatori condividano con gioia il cammino spirituale con i giovani, sottolineando l’importanza di comprendere le esigenze evangeliche e la storia individuale dei giovani nell’approccio educativo.
Indice
Presentazione
Introduzione
- PARTE PRIMA – IL DATO
- Cap. 1. La problematica
- Cap. 2. Una domanda confusa
- PARTE SECONDA – I RIFERIMENTI
- Cap. 3. La Parola di Dio
- Cap. 4. La prassi ecclesiale
- PARTE TERZA – GLI ORIZZONTI OPERATIVI
- Cap. 5. Prospettive della «direzione spirituale» con i giovani
- Cap. 6. Dimensioni della «direzione spirituale» con i giovani
- PARTE QUARTA – LA PRATICA DELL’ACCOMPAGNAMENTO SPIRITUALE
- Cap. 7. Il «direttore spirituale»
- Cap. 8. Uno strumento privilegiato.
- Cap. 9. Forme comunitarie di guida spirituale con i giovani.
- CONCLUSIONE – L’UOMO SPIRITUALE ED EVANGELICO
- Cap. 10 . L’uomo spirituale ed evangelico
Bibliografia essenziale
Periodo di riferimento: 1840 – 1989
A. Martinelli, Giovani e direzione spirituale, ELLE DI CI, Torino 1989.