Quando si fa il nome di Domenico Cerrato, il volto di quelli che lo conobbero si illumina con un sorriso di gioia e un desiderio di rivederlo ancora. Bella e degna figura di salesiano, cercava di associare la sua presenza, così semplice, a una atmosfera di gioia e di bontà. Delle lettere che scrisse dal Brasile, nel tempo in cui è stato ispettore a S. Paolo, 98 si trovano in ASC F 095 e F 096, gran parte delle quali dattiloscritte; c’è pure un memorandum, anch’esso dattiloscritto. Dal loro contenuto ben si può dire che durante quegli anni egli è sempre vissuto per le case di formazione. Ecco una breve sintesi della problematica in esse contenuta.
Indice:
- Introduzione
- L’ispettoria di Brasile-Recife
- L’ispettoria di Brasile-S. Paolo
- Cura delle vocazioni
- Presenza dei salesiani nel mondo della scuola
- Alcune questioni riguardanti i collegi salesiani in Brasile
- Altri punti che emergono dalle lettere di D. Domenico Cerrato
- Documenti
Periodo di riferimento: 1925 – 1932
A. Ferreira da Silva, “Domenico Cerrato ispettore a S. Paolo (1925-1932) case di formazione e collegi in un Brasile che cambia” in «Ricerche Storiche Salesiane», 12 (1993) 23, 203-262.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano