Sono 263 le lettere di don Michele Rua, conservate nell’ASC, che trattano dell’antica ispettoria di Lasagna: Uruguay, Paraguay e Brasile. Tali lettere si dividono, praticamente, in due periodi dei quali il primo — dal 1880, sino agli inizi del presente secolo — è chiaramente dominato dalla figura del vescovo di Tripoli. Nel secondo hanno il primo posto i problemi propri delle singole parti in cui si divise quella ispettoria, — cioè Uruguay, Paraguay, Brasile e Mato Grosso. In 102 di quelle lettere si parla del Mato Grosso. Anche qui con due periodi distinti: nel primo si presentano gli inizi di quella missione, coi collegi di Cuiabá e Corumbá e la colonia Teresa Cristina tra i Bororó; nel secondo la missione tra i bororó orientali costituisce, praticamente, il tema principale trattato da Rua. Noi pubblichiamo 60 di queste lettere, nelle quali o si parla esplicitamente della missione tra gli indigeni o se ne trova qualche menzione.
Indice:
- INTRODUZIONE
-
- Don Michele Rua (1837-1910)
- Destinatari delle lettere
- I manoscritti
- Diversità di orientamenti nelle missioni salesiane dell’America Atlantica
- Orientamenti missionari nelle lettere di Rua
- Periodo della colonia Teresa Cristina
- Tramonto delle missioni nella Terra del Fuoco
- La nuova missione tra i bororo
- Alcune questioni che si trovano nelle lettere di Rua
- TESTO
Periodo di riferimento: 1892 – 1909
A. Ferreira da Silva, “La missione salesiana tra gli indigeni del Mato Grosso nelle lettere di don Michele Rua (1892-1909)” in «Ricerche Storiche Salesiane» 12 (1993) 22, 39-137.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano