Questa pubblicazione segue il volume “Educatori appassionati, esperti e consacrati per i giovani” (2013), raccogliendo 73 documenti di don Juan E. Vecchi, Rettor maggiore della Congregazione salesiana dal 1996 al 2002. I documenti includono interventi, articoli, contributi, relazioni e conferenze prodotti da don Vecchi tra il 1978 e il 2001, indirizzati non solo ai salesiani ma anche ad altri destinatari. Don Vecchi ha ricoperto vari ruoli nella Società Salesiana, tra cui Consigliere generale per la Pastorale giovanile, Vicario del Rettor maggiore e Rettor maggiore. La pubblicazione organizza i testi cronologicamente, consentendo ai lettori di seguire lo sviluppo del pensiero di don Vecchi nel periodo tra il 1996 e il 2002. L’obiettivo dell’opera è facilitare l’accesso ai testi per studenti e ricercatori interessati agli studi salesiani, fornendo documenti di facile consultazione. Si mira anche a offrire un supporto alla comprensione della persona di don Vecchi e dei ruoli che ha svolto nella Congregazione dalla fine degli anni settanta, permettendo ai ricercatori di individuare originalità, fondamenti, valori e priorità nella sua produzione culturale.
INDICE
- INTRODUZIONE
- ABBREVIAZIONI E SIGLE
- 1. PER ELABORARE SERIAMENTE UN PROGETTO EDUCATIVO
- 1. DALLE PROGRAMMAZIONI AL PROGETTO
- 1.1 PERCHÉ «PROGETTO»?
- 1.2 NEL PROGETTO C’È LA COMBINAZIONE DI VARI ELEMENTI
- 2. LA COMUNITÀ EDUCATIVA ELABORA IL PROGETTO
- 2.1 CHI ELABORA IL PROGETTO
- 2.2 IL PROGETTO CREA LA COMUNITÀ EDUCATIVA
- 2.3 FARE STRADA ASSIEME
- 3. LINEE DI RIFLESSIONE PER ELABORARE IL PROGETTO
- 3.1 ATTENZIONE ALLA CONDIZIONE GIOVANILE
- 3.2 LA «MEMORIA SOCIALE»
- 3.3 IL SENSO «RELIGIOSO» DELL’ESISTENZA E DELL’EDUCAZIONE
- 3.4 ATTENZIONE ALLE SCIENZE DELL’EDUCAZIONE
- 4. I FATTORI DINAMIZZANTI
- 4.1 LA PARTECIPAZIONE
- 4.2 L’ANIMAZIONE
- 4.3 L’INSERIMENTO DELLA CHIESA LOCALE
- 1. DALLE PROGRAMMAZIONI AL PROGETTO
- 2. L’ORIGINALITÀ DI UN SERVIZIO EDUCATIVO NELLA CHIESA
- 1. SCUOLA COME AMBIENTE E VIA DI EVANGELIZZAZIONE
- 2. SUPPLENZA O ORIGINALITÀ?
- 3. CARATTERE SPECIFICO
- 4. COME FARE LA SINTESI
- 5. ESSERE UNA «VERA SCUOLA»
- 6. RIFERIMENTO A CRISTO ESPLICITO E CONDIVISO
- 3. CENTRI DI PREPARAZIONE PROFESSIONALE
- 1. NEL MONDO DEL LAVORO
- 2. I CENTRI PROFESSIONALI OGGI
- 3. SULLA SCIA DI UN’EVOLUZIONE
- 4. COSTANTI E LINEE DI PROGRESSO
- 5. SPIRITUALITÀ E COLLOCAZIONE PASTORALE
- 4. IL NOSTRO IMPEGNO CATECHISTICO
- 1. I CENTRI CATECHISTICI
- 2. LA CATECHESI NELL’ANIMAZIONE PASTORALE DELL’ISPETTORIA
- 3. LA COMUNITÀ LOCALE A SERVIZIO DELLA CATECHESI
- 4. PERSONE E BENI MATERIALI
- 5. ZELO INVENTIVO
- 5. IL NOSTRO IMPEGNO PER LE VOCAZIONI
- 6. PREPARAZIONE DEI SALESIANI PER IL MONDO DEL LAVORO
- 1. ALCUNE COSTATAZIONE
- 2. COSCIENZA E SENSO «PASTORALE»
- 3. INCARNAZIONE CULTURALE
- 4. LA QUALIFICAZIONE EDUCATIVA
- 5. PRASSI DI ANIMAZIONE COMUNITARIA
- 6. CONCLUSIONE
- 7. SCUOLA SALESIANA
- 1. IL PROBLEMA ATTUALE
- 2. UN MODELLO OPERATIVO
- 3. LA COMUNITÀ EDUCATIVA
- 4. IL LIVELLO PROFESSIONALE
- 5. L’ORIGINALITÀ CULTURALE
- 6. L’ANIMAZIONE PASTORALE
- 7. IL CUORE ORATORIANO
- 8. GIOVANI E RICONCILIAZIONE
- 1. INVITO A RIFLETTERE
- 2. ASPETTI DA APPROFONDIRE
- 3. TESTIMONI, EDUCATORI, MINISTRI
- 9. PASTORALE GIOVANILE: DOCUMENTI E PUNTI DA VERIFICARE
- 1. DOCUMENTI
- 2. PUNTI DA VERIFICARE
- 10. PASTORALE E SPORT
- 1. PRIMO TEMPO: FACCIAMO MEMORIA
- 1.1 UN LEGAME CHE VIENE DA LONTANO
- 1.2 SPONTANEITÀ E MATURAZIONE
- 1.3 ELEMENTO DI PASTORALE
- 1.4 UNA PEDAGOGIA DEL GIOCO
- 2. SECONDO TEMPO: UNO SGUARDO ALL’OGGI
- 2.1 INTERROGATIVI
- 2.2 LE SCELTE DI BASE
- 2.3 LO SPORT DI FRONTE ALLE SCELTE
- 3. TERZO TEMPO: CONDIZIONI E ITINERARI
- 4. CONCLUDENDO
- 1. PRIMO TEMPO: FACCIAMO MEMORIA
- 11. CARATTERISTICHE DELLA PARROCCHIA SALESIANA E INDICAZIONI PER
LA SUA ATTUAZIONE- 1. PREMESSA: UNO SGUARDO ALLA STORIA
- 1.1 GLI INIZI
- 1.2 I CAPITOLI GENERALI 19 E 20
- 1.3 IL CAPITOLO GENERALE 21
- 2. LA PARROCCHIA «SALESIANA»
- 3. LA LINEA COMUNITARIA
- 3.1 L’ESPERIENZA ECCLESIALE
- 3.2 L’ESPERIENZA SALESIANA
- 3.2.1 LA TESTIMONIANZA DELLA COMUNITÀ RELIGIOSA
- 3.2.2 IL RAPPORTO DI COMUNIONE CON LA CHIESA LOCALE
- 3.2.3 SOSTENERE LO SVILUPPO DI GRUPPI E ASSOCIAZIONI
- 3.2.4 FAVORIRE LA PARTECIPAZIONE E L’INSERIMENTO NEL TERRITORIO
- 4. L’ATTENZIONE PREFERENZIALE AI GIOVANI
- 4.1 PERCHÉ UN’OPZIONE PRIORITARIA PER I GIOVANI
- 4.2 UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA E SIMPATIA
- 4.3 UNA SPECIALIZZAZIONE «PROFESSIONALE»
- 4.4 LO SPAZIO DELL’ORATORIO-CENTRO GIOVANILE
- 4.5 NELL’OTTICA DELLA COMUNITÀ
- 5. UN PROGETTO EDUCATIVO-PASTORALE
- 5.1 DUE SENSI COMPLEMENTARI: EVANGELIZZAZIONE E PROMOZIONE UMANA
- 5.2 TRATTI QUALIFICANTI IL PROGETTO EDUCATIVO PASTORALE SALESIANO
- 5.2.1 VALORIZZAZIONE DELLA CATECHESI
- 5.2.2 VITA LITURGICO-SACRAMENTALE
- 5.2.3 DIMENSIONE MARIANA
- 5.2.4 LA PREOCCUPAZIONE VOCAZIONALE
- 6. ALCUNE CONDIZIONI
- 6.1 L’UBICAZIONE GEOGRAFICA E SOCIALE
- 6.2 LE PERSONE
- 6.3 IL «NUMERO» DELLE PARROCCHIE
- 6.4 LE STRUTTURE E I PIANI
- 6.5 COMMISSIONI E CONSULTE
- 7. CONCLUSIONE
- 1. PREMESSA: UNO SGUARDO ALLA STORIA
- 12. PROGETTO EDUCATIVO PASTORALE
- 1. SIGNIFICATO
- 2. LE RAGIONI ODIERNE
- 3. ASPETTI CONTENUTISTICI
- 4. DINAMICA DI ELABORAZIONE DI UN PROGETTO
- 13. ORIENTAMENTO E PASTORALE VOCAZIONALE
- 1. CONCETTO
- 2. VOCAZIONE E VOCAZIONI
- 3. PEDAGOGIA VOCAZIONALE
- 3.1 GLI AMBIENTI
- 3.2 GLI ITINERARI
- 3.3 L’ORIENTAMENTO PERSONALIZZATO
- 4. ASPETTI PROGRAMMATICI E ORGANIZZATIVI
- 14. SISTEMA PREVENTIVO
- 1. SIGNIFICATO E FONTI
- 2. UN’ISPIRAZIONE UNITARIA
- 3. IL CRITERIO PREVENTIVO
- 4. OBIETTIVI E CONTENUTI: L’UOMO E IL CRISTIANO; LA PERSONA E IL CITTADINO
- 5. IL PRINCIPIO DEL METODO: L’AMOREVOLEZZA
- 6. INTERVENTI COERENTI E CONVERGENTI
- 7. LE «OPERE» O I PROGRAMMI EDUCATIVI
- 15. CAMMINARE CON I GIOVANI VERSO L’88
- 1. CON I GIOVANI
- 2. IN COMUNITÀ EDUCATIVE
- 3. CON RINNOVATA VITALITÀ E COMPETENZA
- 16. IL PROGETTO EDUCATIVO PASTORALE
- 1. UNA «NORMA» PER TUTTE LE ISPETTORIE
- 2. NATURA DEL PROGETTO EDUCATIVO PASTORALE
- 3. LE AREE O DIMENSIONI DEL PROGETTO
- 4. I PUNTI DI RIFERIMENTO
- 17. ANIMAZIONE PASTORALE DELL’ISPETTORIA
- 1. PREMESSE
- 1.1. L’ISPETTORIA
- 1.2. ANIMAZIONE
- 1.3. ORGANISMI .
- 2. L’ANIMAZIONE PASTORALE DELLE ISPETTORIE
- 2.1. PRIMO PUNTO: IL CONSIGLIO ISPETTORIALE ASSUMA L’ANIMAZIONE PASTORALE DELL’ISPETTORIA
- 2.2. SECONDO PUNTO: ORGANIZZARE IL SERVIZIO DI ANIMAZIONE E CURARE IL SUO FUNZIONAMENTO
- 2.2.1 IL COORDINATORE-ANIMATORE PER LA PASTORALE GIOVANILE
- 2.2.2 IL GRUPPO O EQUIPE DI RIFLESSIONE E DI LAVORO
- 2.2.3 LE CONSULTE
- 2.3. TERZO PUNTO: LA FORMAZIONE COSTANTE DEGLI OPERATORI
- 2.3.1. LA FORMAZIONE INIZIALE
- 2.3.2. LA FORMAZIONE SPECIALIZZATA DEGLI ANIMATORI E IN GENERE DEI CONFRATELLI CON ATTITUDINI E DISPOSIZIONI
- 2.3.3. LA FORMAZIONE PERMANENTE
- 2.4. QUARTO PUNTO: IL COINVOLGIMENTO DELLE COMUNITÀ E DEI CONFRATELLI
- 3. L’ANIMAZIONE INTERISPETTORIALE
- 1. PREMESSE
- 18. IL NOSTRO IMPEGNO PER I RAGAZZI E I GIOVANI «A RISCHIO»
- 1. I SEMINARI
- 2. I MOTIVI E LE FINALITÀ
- 3. CONCLUSIONI
- 4. INDICAZIONI PRATICHE
- 19. I GRUPPI DELLA FAMIGLIA SALESIANA RINNOVATI CERCANO DI CONSEGNARE IL CONCILIO AL GIOVANI ATTRAVERSO LA PROPRIA MISSIONE
- 20. SALESIANI ED EMARGINAZIONE GIOVANILE IN EUROPA
- 1. DESTINATARI PER I SALESIANI
- 2. I GIOVANI «POVERI» DI DON BOSCO
- 3. LA CONGREGAZIONE
- 4. ALCUNI CRITERI O PUNTI DI ATTENZIONE
- 4.1 LA DIMENSIONE COMUNITARIA
- 4.2 IL CRITERIO EDUCATIVO
- 4.3 L’INTENZIONALITÀ PASTORALE. L’ANNUNCIO DI CRISTO
- 21. PASTORALE VOCAZIONALE
- 1. UN IMPEGNO SENTITO
- 2. PASTORALE VOCAZIONALE NELLA PASTORALE GIOVANILE
- 3. IL COINVOLGIMENTO DELLE COMUNITÀ
- 4. UN’ATTENZIONE: I GIOVANI
- 5. ESPERIENZE PRIVILEGIATE
- 6. CHIAMARE
- 7. LA PROPOSTA SALESIANA
- 8. CONCLUSIONE: PREGHIERA E INIZIATIVA
- 22. LA PARROCCHIA SALESIANA
- 1. UN AMBIENTE PER LA NOSTRA MISSIONE
- 2. L’UBICAZIONE DELLE PARROCCHIE
- 3. LA PRESENZA DI UNA COMUNITÀ
- 4. LA SCELTA GIOVANILE
- 23. L’ORATORIO-CENTRO GIOVANILE
- 1. CRITERIO PERMANENTE
- 2. AMBIENTE SPECIFICO .
- 3. LE CONDIZIONI DA ASSICURARE
- 24. RACCONTARE IL VANGELO DELLA FELICITÀ AI GIOVANI «LONTANI»
- 1. UN «ATTIMO» DI MEMORIA
- 2. I GIOVANI LONTANI OGGI .
- 3. DALLA PARTE DEI «LONTANI»
- 4. L’ATTEGGIAMENTO FONDAMENTALE: ESSERE «COMPAGNIA»
- 4.1 ANDARE «VERSO» I LONTANI
- 4.2 INVITO E ACCOGLIENZA
- 4.3 CAMMINARE INSIEME
- 5. SEGNI E PORTATORI DI UNA «LIETA NOTIZIA»
- 5.1 LA SCOPERTA DEL DONO «DENTRO» DI NOI
- 5.2 L’INVITO «OLTRE» LA VITA: L’INCONTRO CON CRISTO
- 6. GLI SPAZI DELL’ANNUNCIO
- 6.1 LO SPAZIO «FUORI DALLE MURA» E GLI INVITI GENERALI
- 6.2 AMBIENTI DI ACCOGLIENZA E GRUPPI EDUCATIVI
- 25. L’ORATORIO SALESIANO TRA MEMORIA E PROFEZIA
- 1. UNA NUOVA DOM
- 2. L’ORATORIO SALESIANO “MISSIONE APERTA” NEL CONTINENTE GIOVANILE
- 3. LA MISSIONE HA UN “AMBIENTE” DI RIFERIMENTO E IRRADIAZIONE
- 4. MISSIONE APERTA E AMBIENTE DI RIFERIMENTO SI PROPONGONO LA SALVEZZA DEI GIOVANI
- 5. ATTRAVERSO UN PROGRAMMA ORIGINALE DI ESPRESSIONE GIOVANILE, EVANGELIZZAZIONE, ANIMAZIONE CULTURALE
- 6. CONCLUSIONE: QUALE PROFEZIA
- 26. RIFLESSIONI DOPO IL «CONFRONTO DB88»
- 1. IL VALORE DEGLI ORGANISMI DI ANIMAZIONE E INTERCOMUNICAZIONE
- 2. IL NUOVO SOGGETTO GIOVANILE
- 3. DON BOSCO ISPIRA: LA SPIRITUALITÀ GIOVANILE SALESIANA
- 4. IL MOVIMENTO GIOVANILE SALESIANO
- 5. I LUOGHI SALESIANI
- 6. PUNTO DI PARTENZA
- 27. L’OPERATORE PASTORALE E LA BIBBIA
- 1. MATERIALE DIDATTICO DI PRIMO ORDINE: MODELLI, SITUAZIONI, RISONANZE
- 2. MODELLI, RISONANZE E INTERPRETAZIONE DAI «POVERI»
- 3. TESTO PER LA FORMAZIONE DELLA MENTALITÀ PASTORALE
- 4. CHIAVE DI LETTURA E CRITERIO DI SCELTA NEI PROGETTI
- 28. LA COMUNITÀ SALESIANA LOCALE
- 1. LA CONSISTENZA DELLA COMUNITÀ
- 2. IL DIRETTORE E IL CONSIGLIO
- 3. LA VITA DELLA COMUNITÀ
- 4. IL GIORNO DELLA COMUNITÀ
- 5. UN PROPOSITO DEL SESSENNIO
- 29. L’ANZIANITÀ: UN’ETÀ DA VALORIZZARE
- 1. UN FATTO NUOVO
- 2. UNA VISIONE ADEGUATA
- 3. CONDIVIDERE LA CONDIZIONE DEGLI ANZIANI
- 4. PREPARARSI AD INVECCHIARE BENE
- 30. SALESIANI E MOVIMENTI ECCLESIALI
- 1. UNA VALUTAZIONE POSITIVA
- 2. LA PRESENZA DEI MOVIMENTI NEGLI AMBIENTI EDUCATIVI E PASTORALI SALESIANI
- 3. IL COINVOLGIMENTO E L’APPARTENENZA DEI CONFRATELLI AI MOVIMENTI ECCLESIALI
- 31. LA DIMENSIONE SOCIALE DELLA CARITÀ NELLA MENTALITÀ E NELLA
PRASSI PASTORALE DEI SALESIANI- 1. PREMESSA
- 2. MENTALITÀ DEL SDB CIRCA LA DIMENSIONE SOCIALE DELLA CARITÀ
- 3. IL CONTENUTO SOCIALE DELLA NOSTRA EDUCAZIONE
- 32. PASTORALE, EDUCAZIONE, PEDAGOGIA NELLA PRASSI SALESIANA
- 1. PREMESSE
- 2. FATTORI DELL’EVOLUZIONE
- 2.1 L’EMERGERE DELLA PASTORALE
- 2.2 L’ALLARGAMENTO DEL CAMPO DI AZIONE
- 2.3 LA PERCEZIONE DELLA NUOVA DOMANDA EDUCATIVA
- 2.4 IL CAMBIAMENTO DELLE STRUTTURE DI ANIMAZIONE
- 2.5 LA RIFORMULAZIONE DEI CONTENUTI
- 2.6 IL DECENTRAMENTO
- 2.7 LA PREPARAZIONE DEL PERSONALE
- 3. TENTATIVI DI FRONTE ALLA «COMPLESSITÀ»
- 3.1 EVANGELIZZAZIONE – EDUCAZIONE
- 3.2 LA PROGETTAZIONE EDUCATIVO-PASTORALE
- 3.3 ALCUNE RISPOSTE ALLE NUOVE DOMANDE
- 4. A MO’ DI CONCLUSIONE: PER FAR FRONTE ALLA «COMPLESSITÀ»
- 33. VERSO UNA NUOVA TAPPA DI PASTORALE GIOVANILE SALESIANA
- 1. AVVERTENZA
- 2. PREMESSA: …UN’AREA NUOVA NELLA PASTORALE DELLA CHIESA
- 3. LA QUESTIONE GIOVANILE
- 3.1 PRIMA DELLA QUESTIONE GIOVANILE
- 3.2 IL FENOMENO GIOVANILE DEGLI ANNI ’60
- 3.3 IL 77: NOVITÀ E CONTINUAZIONE
- 3.4 VERSO GLI ANNI ’90
- 3.5 SFIDE ATTUALI ALLA PASTORALE
- 4. LA CHIESA DI FRONTE ALLA QUESTIONE GIOVANILE
- 4.1 LA RIFLESSIONE TEOLOGICO-PASTORALE
- 4.2 LA PRASSI DELLA CHIESA NEI CONFRONTI DEI GIOVANI
- 4.3 VERSO UNA VISIONE ORGANICA DELLA PASTORALE GIOVANILE: I PROGETTI
- 5. IL CAMMINO DELLA CONGREGAZIONE
- 5.1 LA PERCEZIONE DELLA NUOVA SITUAZIONE DEI GIOVANI
- 5.2 LA RIFORMULAZIONE DEI CONTENUTI E DELLE MODALITÀ EDUCATIVI
- 5.3 L’ADEGUAMENTO DELLE INIZIATIVE, L’ALLARGAMENTO DEL CAMPO DI AZIONE, LA DIVERSIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI
- 5.4 UNA PROPOSTA DI QUALIFICAZIONE: IL RIDIMENSIONAMENTO
- 5.5 LE STRUTTURE DI ANIMAZIONE E GOVERNO
- 5.6 IL PROGETTO EDUCATIVO PASTORALE
- 5.7 LA QUALIFICAZIONE DEI PROGRAMMI NELLE OPERE
- 5.8 IL SOGGETTO DELLA PASTORALE SALESIANA
- 6. RILIEVI SULL’AZIONE DELLA PASTORALE GIOVANILE IN CONGREGAZIONE
- 6.1 DISLIVELLO TRA QUANTITÀ DI PROPOSTE E POSSIBILITÀ DI ATTUARLE
- 6.2 EMERGENZA DI NUOVI SPAZI EDUCATIVI
- 6.3 LO SFORZO DI RINNOVAMENTO
- 6.4 DUE «FORME» DI PRESENZA TRA I GIOVANI
- 6.5 UN SENSO DI DISAGIO
- 7. PROSPETTIVE
- 7.1 RIPARTIRE DA GIOVANI-PROGETTO-COMUNITÀ
- 7.2 IL PUNTO FOCALE DI ATTENZIONE: LA QUALITÀ DELL’AZIONE EDUCATIVA PASTORALE
- 7.3 LA CONSISTENZA DELLA COMUNITÀ SALESIANA LOCALE
- 7.4 APPROFONDIRE I NODI DELL’ESPERIENZA DELLA FEDE
- 7.5 L’ADEGUATEZZA DELLE ISTITUZIONI
- 34. L’ANIMAZIONE MISSIONARIA IN UN PROGETTO DI PASTORALE GIOVANILE
- 1. DI FRONTE ALLA COMPLESSITÀ
- 2. IL PROGETTO
- 3. IL CAMMINO DI FEDE
- 4. L’ANIMAZIONE
- 5. L’ANIMAZIONE MISSIONARIA
- 6. IL MATERIALE PEDAGOGICO DELLE «MISSIONI»
- 7. VALUTAZIONE DELL’ANIMAZIONE MISSIONARIA
- 8. UN’INIZIATIVA ESEMPLARE
- 35. LA CULTURA DELLA SOLIDARIETÀ
- 1. UN’URGENZA SENTITA
- 2. L’AUSPICIO DI UNA «CULTURA» DELLA SOLIDARIETÀ
- 3. IL COMPITO EDUCATIVO E PASTORALE
- 36. LA SIGNIFICATIVITÀ DELLA PRESENZA SALESIANA
- 1. UN CRITERIO DI VERIFICA
- 2. GLI ELEMENTI DI SIGNIFICATIVITÀ
- 3. IL CAMMINO VERSO UNA MAGGIORE SIGNIFICATIVITÀ
- 37. L’EMARGINAZIONE GIOVANILE IN EUROPA SFIDA OGGI LA MISSIONE SALESIANA
- 1. PREMESSA
- 2. LA MISSIONE SALESIANA
- 3. LA «SIGNIFICATIVITÀ» DELLA PRESENZA SALESIANA OGGI
- 4. LE NUOVE POVERTÀ
- 5. LA SFIDA DELL’ATTUALE EMARGINAZIONE ALLA «SIGNIFICATIVITÀ» DEI SALESIANI
- 38. NOTE DI PASTORALE GIOVANILE: UNA PASTORALE GIOVANILE ATTENTA AI PROCESSI EDUCATIVI
- 1. UNA COLLOCAZIONE ORIGINALE
- 2. L’ISPIRAZIONE
- 2.1 IL «SISTEMA PREVENTIVO»
- 2.2 LA PRASSI EDUCATIVA
- 2.3 LA NUOVA PROGETTUALITÀ
- 2.4 IL SALTO DI QUALITÀ DELLA PASTORALE
- 3. VERSO IL FONDAMENTO TEOLOGICO
- 4. UNA PASTORALE DEL SOGGETTO
- 5. LA SCELTA PASTORALE: EDUCARE
- 6. PER EDUCARE ALLA FEDE… ANIMARE
- 7. DUE ATTENZIONI ESEMPLARI
- 7.1 LA COSTRUZIONE DELL’IDENTITÀ
- 7.2 LA COMUNICAZIONE
- 8. UN CAMMINO DI FEDE
- 39. LE DIMENSIONI PEDAGOGICHE DELLA CULTURA DELLA SOLIDARIETÀ
- 1. IL BISOGNO DI SOLIDARIETÀ
- 2. LE DIMENSIONI DELLA SOLIDARIETÀ
- 3. PER UNA CULTURA DELLA SOLIDARIETÀ
- 4. SOLIDARIETÀ E EDUCAZIONE
- 40. CULTURA E VOCAZIONI
- 1. UN CONFRONTO PROBLEMATICO E NECESSARIO
- 2. APPROFONDIMENTI
- 2.1. LA VOCAZIONE CRISTIANA: NOVITÀ E ORIGINALITÀ
- 2.2. INCULTURAZIONE DELLA VOCAZIONE
- 2.3. LA SIGNIFICATIVITÀ
- 3. LA CULTURA: TENDENZE, COSTANTI E SFIDE
- 4. I MODELLI VOCAZIONALI
- 41. L’OPZIONE GIOVANILE NELLA PARROCCHIA SALESIANA
- 1. PREMESSE
- 2. COME SI PRESENTA IL CAMPO GIOVANILE DELLA PARROCCHIA
- 3. GLI OBIETTIVI DELLA PASTORALE GIOVANILE PARROCCHIALE
- 4. RISORSE E LINEE DI AZIONE
- 4.1 UNA COMUNITÀ CON VOCAZIONE GIOVANILE
- 4.2 UNA COMUNITÀ CRISTIANA EDUCATRICE
- 4.3 UN AMBIENTE GIOVANILE DI EDUCAZIONE ED EVANGELIZZAZIONE
- 4.4 GRUPPI E MOVIMENTI ECCLESIALI
- 4.5 LA PASTORALE DI ZONA
- 5. ELEMENTI ORGANIZZATIVI
- 42. L’EDUCAZIONE ALL’AMORE SECONDO L’INSEGNAMENTO SALESIANO NEL POST CONCILIO
- 1. CHIARIMENTI
- 2. ALCUNE CONDIZIONI PER EDUCARE ALL’AMORE
- 3. INDICAZIONI PER UN ITINERARIO
- 4. GLI AMBITI DI COMUNICAZIONE
- 43. L’ASSOCIAZIONISMO LAICO SALESIANO E LA DIMENSIONE SOCIALE DELLA CARITÀ
- 1. LA SFIDA DEGLI ANNI 90
- 2. TRE SCENARI DELLA DIMENSIONE SOCIALE DELLA CARITÀ
- 3. UNA NUOVA STAGIONE ASSOCIATIVA «CHRISTIFIDELES LAICI»
- 4. IL QUALIFICATIVO DI SALESIANO
- 5. AREE DI IMPEGNO PER ATTUARE LA DIMENSIONE SOCIALE DELLA CARITÀ
- 44. LA COMUNITÀ EDUCATIVA SOGGETTO ECCLESIALE. INTERROGATIVI E
PUNTI DI APPROFONDIMENTO- 1. LA SOGGETTIVITÀ DELLA COMUNITÀ EDUCATIVA
- 2. SOGGETTO ECCLESIALE
- 3. APPLICAZIONI E CONSEGUENZE PER LE COMUNITÀ EDUCATIVE PASTORALI SALESIANE
- 3.1 LA STRUTTURA INTERNA
- 3.2 L’ORIGINALITÀ CARISMATICA
- 4. IL RUOLO DELLA COMUNITÀ RELIGIOSA
- 45. INCONTRI GIOVANILI: REALTÀ E POSSIBILITÀ
- 1. GLI INCONTRI GIOVANILI
- 2. SENTIRSI CHIESA
- 3. SCOPRIRE I LUOGHI DELL’ESPERIENZA DELLA FEDE
- 4. OPERARE PROCESSI DI CONVERSIONE
- 5. ESSERE E OFFRIRE LA BUONA NOVELLA
- 6. CONTROLLARE I RISCHI
- 7. DUE PUNTI CHIAVE
- 46. IL SISTEMA PREVENTIVO ESPERIENZA DI SPIRITUALITÀ
- 1. ALCUNI CHIARIMENTI
- 2. L’ESPERIENZA SPIRITUALE DELLA FAMIGLIA SALESIANA
- 3. L’ESPERIENZA DI SPIRITUALITÀ NELL’EDUCAZIONE.
- 3.1 RIMEDITARE L’EDUCAZIONE ALLA LUCE DELLA PAROLA DI DIO
- 3.2 GUARDARE AL MISTERO DI CRISTO REDENTORE DELL’UOMO
- 3.3 LA RAGIONE E LA FEDE COME CAPACITÀ DI LETTURA E DISCERNIMENTO EVANGELICO
- 3.4 UN ITINERARIO DI CARITÀ CHE DIVENTA PRASSI EDUCATIVA
- 3.5 CONTEMPLARE NELL’AZIONE EDUCATIVA
- 47. L’ORATORIO SALESIANO: LUOGO DI NUOVA RESPONSABILITÀ E MISSIONARIETÀ GIOVANILE
- 1. CIRCA LA NUOVA RESPONSABILITÀ E MISSIONARIETÀ
- 2. L’ITINERARIO ORATORIANO VERSO UNA NUOVA RESPONSABILITÀ E MISSIONARIETÀ
- 3. L’ALVEO PIÙ PROFONDO
- 48. GIOVENTÙ: TERRA DI MISSIONE. LA SITUAZIONE E LE PROSPETTIVE PASTORALI
- 1. I NOVANTANOVE CHE MANCANO
- 2. STORIE PERSONALI
- 3. LE RADICI COMUNI.
- 4.MISSIONE NEL MONDO GIOVANILE
- 4.1 L’ESIGENZA DI UNA NUOVA MENTALITÀ
- 4.2 CREARE LUOGHI DI INCONTRI
- 4.3 RIPENSARE LA PRESENTAZIONE DEL MESSAGGIO CRISTIANO
- 4.4 CURARE LA QUALITÀ DEL FRAMMENTO
- 4.5 LA PROSPETTIVA DEL LIEVITO
- 49. INDICAZIONI PER UN CAMMINO DI SPIRITUALITÀ SALESIANA
- 1. L’INIZIATIVA DI DIO
- 2. LA CONSACRAZIONE APOSTOLICA
- 3. IL CRISTO CHE SEGUIAMO E CONTEMPLIAMO
- 4. LA CARITÀ PASTORALE
- 5. «DA MIHI ANIMAS»
- 6. «STUDIA DI FARTI AMARE»: LA PEDAGOGIA DELLA BONTÀ
- 7. L’ESTASI DELL’AZIONE
- 8. LA GRAZIA DI UNITÀ
- 9. EDUCARE EVANGELIZZANDO, EVANGELIZZARE EDUCANDO
- 10.IMMACOLATA AUSILIATRICE
- 50. «VERSO UNA SINERGIA AMPIA, CONDIVIDENDO MISSIONE, SPIRITO E PROGETTI A SERVIZIO DEI GIOVANI»
- 1. IL CG 24
- 2. LO SGUARDO AI GIOVANI
- 3. UN NUOVO SOGGETTO EDUCATIVO
- 4. UN NUCLEO DINAMIZZANTE
- 5. UN IMPEGNO, UNA CULTURA COMUNE, UNA SOLIDARIETÀ
- 51. L’INVOCAZIONE DI EDUCAZIONE NELLA SOCIETÀ ATTUALE
- 1. UNA FIDUCIA CONDIVISA
- 2. RIPARTIRE DAGLI ULTIMI
- 3. UNA NUOVA EDUCAZIONE
- 4. COMPLESSITÀ E LIBERTÀ
- 5. SOGGETTIVITÀ E VERITÀ
- 6. I BUONI CRISTIANI
- 7. TESTIMONI E MEDIATORI DELLA VERITÀ
- 8. MONITORAGGIO EDUCATIVO NELLA VITA PUBBLICA
- 9. SCOMMETTERE SULLA VERITÀ DELLA PERSONA
- 52. NUOVA REALTÀ DEL DISAGIO GIOVANILE
- 1. UN FENOMENO IN AUMENTO
- 2. UNA LETTURA ADEGUATA DELLA REALTÀ
- 3. UN CONTRIBUTO DEI CREDENTI
- 53. I LAICI DELLA FAMIGLIA SALESIANA CHIAMATI AD OPERARE IN VASTI SPAZI
- 54. PER LA GIORNATA MISSIONARIA SALESIANA 1999
- 55. «L’ORATORIO: CONVOCAZIONE E AMBIENTE GIOVANILE»
- 56. «L’EDUCAZIONE VIA PRIVILEGIATA PER L’ANNUNCIO EVANGELICO, L’INCULTURAZIONE E DIALOGO INTER-RELIGIOSO»
- 57. «PER UN CAMMINO DI COLLABORAZIONE»
- 1. LA COMUNIONE NOSTRA MISSIONE GIUBILARE
- 2. UN SEGNO DI COMUNIONE
- 3. ALLE RADICI DELLA COLLABORAZIONE
- 4. ATTEGGIAMENTI INTERIORI
- 5. CRITERI OPERATIVI
- 6. ALCUNE PROPOSTE POSSIBILI
- 7. IN CAMMINO VERSO IL GIUBILEO
- 58. NEL CONTESTO DELLE TRASFORMAZIONI CULTURALI ATTUALI COME
UNA COMUNITÀ EDUCATIVA PASTORALE DI SCUOLA O CFP EDUCA I GIOVANI
ALLA FEDE - 59. «DON GIUSEPPE QUADRIO: SACERDOTE SALESIANO»
- 60. SISTEMA PREVENTIVO E LETTERA DELL’84
- 61. PASTORALE GIOVANILE ED ORIENTAMENTO VOCAZIONALE
- 1. UNO SNODO DECISIVO
- 1.1 UNA PASTORALE GIOVANILE ORIENTATA “VOCAZIONALMENTE”
- 1.2 UNA PROMOZIONE VOCAZIONALE GUIDATA DA CRITERI PASTORALI
- 1.3 IN CONCLUSIONE
- 2. IL FILONE VOCAZIONALE NELLA PASTORALE GIOVANILE
- 2.1 L’ORIENTAMENTO VOCAZIONALE DELLA VITA
- 2.2 UN ASSAGGIO VOCAZIONALE
- 2.3 LA PROPOSTA VOCAZIONALE
- 2.4 ACCOMPAGNAMENTO E DISCERNIMENTO
- 1. UNO SNODO DECISIVO
- 62. CARISMA SALESIANO E IMPEGNO CULTURALE ALL’ALBA DEL 2000
- 1. CULTURA, PERSONA, ESPERIENZA DI DIO
- 2. ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA CULTURA
- 3. VIE PER UNO SVILUPPO DELLA PROPRIA CULTURA
- 4. CULTURA E CARISMA SALESIANO
- 5. ALL’ALBA DEL TERZO MILLENNIO
- 6. IN CORRESPONSABILITÀ
- 7. ATTREZZATURA PERSONALE
- 8. CONCLUSIONE
- 63. IL CARISMA SALESIANO INTERPELLA L’ISTITUZIONE UNIVERSITARIA
- 1. I DESTINATARI
- 2. IL SISTEMA PREVENTIVO
- 3. LA DIMENSIONE SOCIALE
- 64. RIPARTIRE DA DIO
- 65. ANDARE OLTRE
- 66. FARE NOSTRO IL TESTAMENTO DI GESÙ, RIPETUTO DA DON BOSCO: CHE SIANO UNO PERCHÉ IL MONDO CREDA
- 67. «ANDATE IN TUTTO IL MONDO E PREDICATE IL VANGELO»
- 68. MARIA, ICONA E TESTO DELLA NOSTRA SPIRITUALITÀ
- 69. LA COMUNICAZIONE NELLA MISSIONE SALESIANA
- A) INTERVENTO INTRODUTTIVO. 10 DICEMBRE 2000
- 1. INTRODUZIONE
- 2. ALCUNE SCELTE
- 3. NOVITÀ
- 4. MENTALITÀ
- 5. UNA PAROLA SULLA FORMAZIONE
- 6. GLI ORIZZONTI OFFERTI DAI DOCUMENTI DELLA CHIESA
- 7. GLI ORIZZONTI OFFERTI DAL RIFERIMENTO AL CAP. VII DEL VANGELO DI MARCO
- 6. CONCLUSIONE
- B) INTERVENTO CONCLUSIVO. 20 DICEMBRE 2000
- 1. PREMESSA
- 2. PRIMO TRINOMIO
- 2.1 CUSTODI DI UNA TRADIZIONE SALESIANA
- 2.2 PROMOTORI DI RICCHEZZA SALESIANA
- 2.3 REALIZZATORI DI UN PROGETTO ISPETTORIALE GLOBALE
- 3. CONCLUSIONE
- A) INTERVENTO INTRODUTTIVO. 10 DICEMBRE 2000
- 70. UNA VOCAZIONE SALESIANA LAICALE PER UNA SANTITÀ «CONTAGIOSA»
- 71. UNA FORMAZIONE MATURA DI COOPERATORI ED EXALLIEVI
- 72. UNA CASA-OSPEDALE A MISURA DEL MALATO
- «IL DOLORE DELLE VITTIME È IL NOSTRO DOLORE»
- BIBLIOGRAFIA
Periodo di riferimento: 1978 – 2001
J.E. Vecchi, Salesiani educatori-pastori per progettare insieme in comunità. Raccolta di scritti e interventi, a cura di Marco Bay, [s.n.], Roma 2020.