L’articolo propone strategie per promuovere l’animazione missionaria nelle case salesiane, con particolare attenzione a quelle di formazione, in risposta al centenario delle missioni salesiane nel 1975.
L’11 novembre di quell’anno segna l’inizio di una mobilitazione spirituale missionaria all’interno della Famiglia Salesiana. Il Rettor Maggiore sottolinea l’importanza di rendere il 1975 un anno straordinariamente missionario, richiamando l’entusiasmo generato un secolo prima dai primi missionari in Sud America. L’articolo si rivolge agli aspiranti salesiani in formazione, affermando che essi rappresentano la Congregazione missionaria del futuro in una società definita come intrinsecamente missionaria. La formazione deve, quindi, integrare lo spirito missionario, non limitandosi a formare semplicemente salesiani, ma preparandoli anche all’apostolato missionario. Si sottolinea la necessità di illuminare e far comprendere ai giovani confratelli le motivazioni missionarie, evidenziando che l’evangelizzazione risponde alle nobili aspirazioni umane e promuove lo sviluppo. Le proposte concrete per implementare questa visione includono iniziative di preghiera, motivazione e azione, considerate insieme come parte integrante di un approccio formativo globale.
Periodo di riferimento: 1877 – 1977
“Proposte per l’animazione missionaria nella famiglia salesiana” in “Famiglia salesiana. Famiglia missionaria” Settimana di Spiritualità nel Centenario delle Missioni Salesiane, ELLE DI CI, Torino, 1977, 227-246.