L’articolo tratta la proclamazione di Teresa del Bambino Gesù come Patrona delle missioni da parte di Papa Pio XI nel 1927. Questa decisione, inizialmente considerata una sfida al mondo dell’azione e del successo, ha evidenziato la scelta di collocare accanto a san Francesco Saverio, famoso missionario, una suora, Teresa, che non ha mai lasciato il suo convento di Lisieux.
Il testo esplora la vita di Teresa, nata dal fallimento delle vocazioni religiose dei genitori, e rivela la sua vocazione missionaria di pregare per la conversione del mondo e dei sacerdoti. Nonostante la breve vita, Teresa è stata proclamata santa e Patrona delle missioni, ricevendo l’ammirazione di diversi pontefici e di pensatori come Thomas Merton. Il testo sottolinea l’importanza e l’influenza di Teresa del Bambino Gesù sulla spiritualità cattolica, considerandola “la più grande santa dei tempi moderni” secondo San Pio X.
Periodo di riferimento: 1877 – 1977
G. B. Reghezza, “Santa Teresa di Gesù Bambino patrona delle missioni” in “Famiglia salesiana. Famiglia missionaria” Settimana di Spiritualità nel Centenario delle Missioni Salesiane, ELLE DI CI, Torino, 1977, 43-49.