Il capitolo parla di una bambina di dieci anni, che afferma che poiché il mondo è rotondo, dobbiamo affrontarlo insieme anziché cercare angoli di sicurezza. Quest’idea è vista come una risposta realistica alla globalizzazione, promuovendo la solidarietà, l’interdipendenza e la corresponsabilità per la pace e la comunione tra i popoli.
L’autrice del testo enfatizza l’opportunità di evangelizzare la storia dell’umanità in un’era di globalizzazione, qualificandola come “globalizzazione nella solidarietà, senza marginalizzazione.” Inoltre, il testo sottolinea il ruolo delle Figlie di Maria Ausiliatrice nell’educazione secondo il Sistema Preventivo e la necessità di esprimere la spiritualità salesiana in modo comprensibile ai giovani di diverse culture. Si riconosce l’importanza di collaborare con altre istituzioni ecclesiali e civili per promuovere la nuova evangelizzazione.
Periodo di riferimento: 1860 – 1998
A. Colombo, “Alla scuola di Maria, maestra di vita nello spirito: alcune suggestioni a partire dal CG 20 delle FMA” in “Riscopriamo con i giovani la presenza dello spirito nella chiesa e nel mondo“. Atti della XX giornata di spiritualità della Famiglia Salesiana, Editrice SDB, Roma, 1998, 39-45.