Il capitolo dell’opera menziona preghiere che invocano lo Spirito Santo prima della lettura della Parola e prima della predicazione nella Chiesa. Queste preghiere chiedono l’illuminazione e l’interpretazione delle Scritture con purezza. Il testo sottolinea l’importanza della presenza dello Spirito Santo nella Chiesa e nel mondo, anche se la sua presenza può essere difficile da individuare. Viene citato un esempio di Charles de Foucauld, un eremita la cui ispirazione ha portato a una discendenza di comunità religiose. Il testo menziona anche il ruolo dello Spirito Santo nell’ispirare la non violenza e l’obiezione di coscienza, evidenziando figure come Gandhi che hanno seguito questo cammino. Nel complesso, il testo sottolinea l’importanza di ascoltare la voce dello Spirito Santo nelle coscienze e di creare una cultura di pace.
Periodo di riferimento: 1860 – 1998
M. Guasco, “Lo spirito nella chiesa e nel mondo attuale” in “Riscopriamo con i giovani la presenza dello spirito nella chiesa e nel mondo“. Atti della XX giornata di spiritualità della Famiglia Salesiana, Editrice SDB, Roma, 1998, 13-20.