L’articolo esamina la storia, gli obiettivi e le sfide dell’Associazione degli Exallievi di Don Bosco, un’organizzazione che mira a preservare e attuare i principi educativi salesiani.
Il testo delinea come l’associazione si sia evoluta nel corso degli anni, dalla sua fondazione nel XIX secolo fino all’espansione internazionale e ai congressi internazionali, con un’enfasi sull’importanza di contribuire a una società più giusta e influenzare i processi culturali, morali e sociali. Gli Exallievi si dedicano all’accompagnamento dei giovani, alla scelta professionale e alla preparazione socio-politica. Viene evidenziato il ruolo del volontariato salesiano e la necessità di impegnarsi politicamente per testimoniare i valori cristiani e orientare il mondo verso Dio. Tuttavia, il testo sottolinea che, nonostante il lungo percorso dell’associazione, solo una minoranza sembra essere stata pienamente coinvolta nell’educazione sociale, mentre molti si sono dedicati al volontariato assistenziale. Infine, il testo menziona gli sforzi attuali della Confederazione mondiale degli Exallievi per rafforzare la struttura dell’associazione, diffondere informazioni attraverso riviste e creare un centro culturale internazionale a Roma.
Periodo di riferimento: 1870 – 1991
L. Sbrogiò, “Gli Exallievi di Don Bosco nel solco dell’insegnamento del padre e del maestro” in “La dimensione sociale della carità”. Atti della XIV Settimana di Spiritualità della Famiglia Salesiana, a cura di Charles Cini, Antonio Martinelli, Editrice S.B.D., Roma 1991, 113-118.
Istituzione di riferimento:
Dicastero per la famiglia salesiana