Nell’intervento scritto da Leonardo Farinelli, si ripercorrono gli aspetti più importanti relativi alla diffusione del fenomeno tipografico a Parma.
Nel corso dei secoli l’arte tipografica parmense dovette affrontare diverse difficoltà, soprattutto nel XIX secolo quando il settore subì una forte crisi a causa della concorrenza sleale delle piccole tipografie. Tra le tipografie più importanti si fa riferimento a quella di Pietro Sante Fiaccadori che alla sua morte fu lasciata in eredità alla Chiesa di Parma. Don Baratta aveva particolarmente a cuore la tipografia Fiaccadori, poiché provava una profonda riconoscenza verso la Chiesa che aveva accolto i figli di Don Bosco, aiutandoli ad insediarsi a Parma.
Periodo di riferimento: 1700 – 1910
L. Farinelli, “La Fiaccadori: un affare da non fare” in “Parma e Don Carlo Maria Baratta, Salesiano“, Atti del convegno di storia sociale e religiosa, Parma 9, 16, 23 aprile 1999, LAS, Roma, 2000, 310-338.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano