La lettera circolare del Rettor Maggiore, dopo la chiusura del CG25, riflette sul tema della santità nella Famiglia Salesiana.
Egli sottolinea l’importanza della santità come dono di Dio e urgenza apostolica, evidenziando il primato di Dio nel cammino salesiano. Attraverso un’analisi dei Santi e Beati della Famiglia Salesiana, il Rettor Maggiore illustra come ciascuno di essi incarni un aspetto specifico del carisma salesiano, offrendo un modello di santità per i salesiani. Dalla dedizione al lavoro alla carità pastorale, dall’umiltà all’equilibrio, dalla contemplazione all’azione, la spiritualità salesiana si esprime in molteplici modi, offrendo un’esemplare armonia nell’esperienza spirituale. Infine, il Rettor Maggiore richiama l’attenzione sui martiri salesiani, evidenziando il loro contributo alla nuova evangelizzazione e invitando i salesiani a non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà, ma ad affrontare il futuro con fiducia e speranza, seguendo l’esempio di questi testimoni della fede.
Indice
- Un insieme di felici coincidenze.
- La santità, permanente patrimonio di famiglia
- Sulla scia di Don Bosco
- La nostra santificazione
- Noi educatori alla santità
- La santità, proposta dell’educazione salesiana
- Un cammino educativo alla luce della spiritualità salesiana
- La santità fiorisce nella comunità
- Riecheggiando il CG25
- Stimolati dai recenti Beati
- Invito alla revisione
- I nostri nomi sono scritti nel cielo
- Un omaggio alla concretezza
- Una revisione che si fa preghiera.
Periodo di riferimento: 2002
P. Chavez Villanueva, “«Cari Salesiani, siate santi!»” in «Atti del Consiglio generale», 83 (2001), 379, 3-37.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB