Questo estratto riflette sul tema della malattia e dell’anzianità nell’esperienza dei Salesiani, attraverso le parole del Rettor Maggiore in una lettera datata 15 agosto 2001, festa dell’Assunzione della Vergine Maria.
Egli condivide le sue riflessioni personali e spirituali durante un periodo di malattia, sottolineando l’importanza di accogliere la vita come dono divino e di offrirla al servizio del Regno di Dio. Il testo esplora le diverse fasi della vita spirituale, dall’accettazione del dono della vita alla decisione vocazionale e infine alla totale consegna della propria vita a Dio. Il Rettor Maggiore evidenzia la presenza diffusa di anziani e malati nelle comunità salesiane, invitando alla cura e alla valorizzazione della loro esperienza e testimonianza di fede. In conclusione, il l’autore sottolinea l’importanza di una fiducia totale in Dio in tutte le circostanze della vita, comprese la malattia e l’anzianità.
Indice
- Le stagioni della vita.
- La malattia
- L’esperienza della malattia nella nostra vita consacrata
- Guardando a Don Bosco
- Una nuova stagione apostolica
- L’Anzianità: un’età da valorizzare
- Una visione adeguata
- Anzianità e missione giovanile
- Comprendere la condizione degli anziani
- A invecchiare bene si impara da giovani
- Formazione permanente, nella comunità locale e ispettoriale.
Periodo di riferimento: 2001
J. E. Vecchi, “Malattia e anzianità nell’esperienza salesiana” in «Atti del Consiglio generale», 82 (2001), 377, 3-32.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB