Grazia Loparco – “Donne solidali durante la Prima guerra mondiale in Italia” in “Rivista di scienze dell’educazione”

Il contributo delinea l’impegno delle FMA in Italia durante la Prima guerra mondiale attraverso fonti interne ed esterne all’Istituto.

Emerge una partecipazione convinta delle religiose alle necessità assistenziali, sia come infermiere ed assistenti negli ospedali militari, sia nelle opere a favore degli orfani e dei figli dei richiamati. L’enorme lavoro porta a incrementare la collaborazione con laiche, comitati, autorità, per moltiplicare le forme di aiuto e, di fatto, potenzia una rete di solidarietà in tutto il territorio nazionale.

 

Indice

  1. Le richieste per gli ospedali militari e le risposte del governo FMA
    • Ubicazione degli ospedali militari con la presenza delle FMA
    • Scelte delle responsabili dinanzi alle richieste e agli imprevisti
    • Alcune risonanze personali
    • Prolungati disagi
  2. Case e opere per figli di richiamati e orfani, «poveri uccelli dispersi dalla bufera»
    • Diversa tipologia di assistenza e collaborazione
    • La geografia delle opere di assistenza
    • Flessibilità su vari fronti
  3. In conclusione

 

Periodo di riferimento: 1915 – 1918

G. Loparco, “Donne solidali durante la Prima guerra mondiale in Italia” in «Rivista di scienze dell’educazione», 52 (2014), 2, 272-287.

Istituzione di riferimento:
Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium”
Pontificia Facoltà di Scienze dell'Educazione

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