Negli scritti del Nuovo Testamento frequentemente Gesù viene descritto come il «pastore». Non è mia intenzione presentare tutti i testi in cui ricorre questa metafora applicata a Cristo,
ma soffermarmi su alcuni di essi così da poterne evincere il significato e l’esemplarità per la nostra vita. Chi è Gesù Cristo pastore? perché egli ha voluto assumere questo compito? come lo ha esercitato? verso dove vuole condurci? che forma di configurazione chiede a chi lo vuol
seguire? Ecco gli interrogativi che guideranno la nostra riflessione, nella speranza che essa sia corroborante per la nostra vita spirituale.
Indice
- 1. Gesù buon pastore ( GV 10,11-16)
- 2. La cura del pastore per il gregge ( Mc 6,34)
- 3. Il pascolo cui siamo condotti ( Ap 7,17)
- 4. Pastori come Gesù pastore ( At 20,28-29; Ef 4,11)
- 5. L’ imitazione di «Gesù-pastore» è questione di amore ( Gv 21, 15-23)
Periodo di riferimento: 1700 – 1800
M. Rossetti, “Il pastore buono offre la sua vita per le pecore.Il modello di Gesù pastore in alcuni scritti del nuovo Testamento”, LAS, Roma, 11-26 (Quaderni di spiritualità salesiana, 7).
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano