Sono note le parole con le quali don Bosco introduceva nel 1877 le inattese pagine sul «sistema preventivo»: «due sono i sistemi in ogni tempo usati nella educazione della gioventù: preventivo e repressivo». È affermazione che può suscitare qualche perplessità. Dalla storia dell’educazione reale di tutti i tempi sembrano emergere quasi esclusivamente o soprattutto i lati duri, addirittura brutali del rapporto dell’adulto (anche di padri e madri) con l’età in crescita; alle origini della vita: aborto, infanticidio (in particolare femminile o dei deformi), avviamento all’accattonaggio e alla prostituzione, sfruttamento (anche in tempi recenti con l’industrializzazione), violenze; nell’educare: dispotismo di genitori e maestri, durezze,
castighi afflittivi spirituali e corporali, battiture, privazioni, isolamento, procedimenti didattici oppressivi e irrazionali.
INDICE
- Introduzione
- Capitolo Primo: Nel primo millennio cristiano
- 1. Oggi cristiane
- 2. Primi secoli cristiani
- 3. Formazione monastica
- 4. « Plus amari quam timeri»
- Capitolo secondo: La svolta umanistica tra medioevo e rinascimento
- 1. Educazione nobiliare medioevale
- 2. Pedagogia umanistica italiana
- Capitolo terzo: Tra Riforma e Controriforma
- 1. La pedagogia dell’amore effettivo di Girolamo Miani e dei Somaschi
- 2. San Carlo Borromeo iniziatore della pedagogia oratoriana
- 3. Tematiche preventive di Silvio Antoniano
- Capitolo quarto: Istituti religiosi a confronto con l’età moderna
- 1. Scuola e pedagogia di S. Giuseppe de Calasanz
- 2. La pedagogia « materna» delle Orsoline
- 3. L’esperienza pedagogica di Pierre Fourier e delle Canonichesse di S. Agostino
- 4. L’ alternativa timore-amore nel governo di comunità di «religiosi»
- Capitolo quinto: In Francia tra ‘600 e ‘ 700
- 1. Giansenismo pedagogico: Port-Royal (1637-1657)
- 2. Pedagogia preventiva lasalliana
- 3. Francois Fénelon (1695-1715) e il sistema preventivo
- 4. Charles Rollin ( 1661.1741) e il sistema preventivo
- Capitolo sesto: Nell’ Ottocento: ambiguità di una formula
- 1.Prevenzione politica
- 2. Prevenzione sociale: pauperismo e mendicità
- 3. Prevenzione nel campo penale
- 4. L’ educazione come prevenzione
- 5. La religione mezzo di prevenzione
- Capitolo settimo: La nascita di una formula pedagogica
- 1. « Sistema preventivo» e « sistema repressivo» nella politica scolastica
- 2. Scuola pubblica repressiva, scuola privata preventiva
- 3. Il sistema preventivo cristiano di Pierre- Antonie Poullet
- 4. Due tipi di educazione collegiale a confronto in P.S. Laurentie
- 5. Felix Dupanloup (1802-1878)
- Capitolo ottavo: Figure del sistema preventivo vicine a Don Bosco
- 1. I fratelli Cavanis
- 2. Ludovico Pavoni
- 3. Marcellino Champagnat ( 1789-1840) e i Fratelli Maristi
- 4. Teresa Eustochio Verzeri ( 1801-1852)
- 5. Il sistema preventivo nella scuola dell’infanzia di Ferrante Aporti
- 6. Antonio Rosmini e la pedagogia preventiva direttiva
- 7. Educazione correzionale tra repressione e prevenzione
- 8. Aspetti preventivi nella pedagogia dei Barnabiti
- 9. Santi moderni della carità preveniente
- Capitolo nono: Verso una sintesi: Don Bosco
- 1. Confluenza degli elementi tipici della tradizione preventiva
- 2. integrazione in un sistema organizzato
- 3. Un sistema universale di educazione giovanile
Periodo di riferimento: 1877 – 2023
P. Braido, Breve storia del «Sistema preventivo», LAS, Roma 1993 (Piccola biblioteca dell’Istituto Storico Salesiano, 13).
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano