Dalla «Regal Torino», capitale del Regno Sabaudo e poi dell’Italia risorgimentale, si arriva al Colle Don Bosco, posto a una trentina di km, attraverso una serie di dolci colline e di ondulazioni su cui cresce la vite, mentre nelle zone pianeggianti si stendono pascoli, campi di granturco e di frumento. Una terra bella, calma, dai colori sfumati nel giro delle stagioni.
INDICE
- Casetta di D. Bosco e casa cavallo
- Casa del fratello Giuseppe
- Santuarietto di M. Ausiliatrice
- Museo Civiltà Contadina dell’800 Astigiano
- Pilone del sogno
- Gruppo scultoreo Giovannino Giocoliere
- Borgata Becchi
- Ristorante
- Fontana di mamma Margherita
- Tendopoli
- Tempio D. Bosco
- Istituto salesiano
- Museo Missionario
- Settore agricolo
Periodo di riferimento: 1783 – 1849
Sulle strade di Don Bosco, Elledici, Torino 1987.
Istituzione di riferimento:
Centro Studi Don Bosco