Dagli esempi elencati si può concludere che l’arcivescovo Baraniak, fino alla fine della sua vita, si sentì un salesiano e molte volte ci diede prova di questo.
In più lo conferma un paragrafo inserito nel suo breve testamento spirituale: “Voglio ringraziare la diletta Società Salesiana di cui ho potuto fortunatamente far parte con onore. La medesima ha formato la mia mente, il mio desiderio e cuore nello spirito di San Giovanni Bosco, un grande sacerdote, frate e uomo di Chiesa”. Alcune decisioni dell’arcivescovo Baraniak hanno dato un contributo determinante per lo sviluppo della storia della Società Salesiana in Polonia.
Indice:
- 1. La formazione nella Società Salesiana.
- 2. Il lavoro accanto ai Primati di Polonia a Poznań, all’estero e a Varsavia.
- 3. L’incubo del carcere e il periodo di detenzione.
- 4. La partenza per Krynica e la liberazione.
- 5. Nella sede arcivescovile di Poznań.
Periodo di riferimento: 1904 – 1977
J. Pietrzykowski, “L’arcivescovo Antoni Baraniak: salesiano zelante, vescovo indomito” in «Ricerche Storiche Salesiane» 38, 1 (2019) 72 , 141-156.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano