Stiamo affrontando il tema dell’educazione dei giovani all’amore in una settimana di spiritualità. La scelta non è indifferente: presa sul serio, condiziona il taglio della ricerca. Non possiamo infatti ridurre il riferimento alla spiritualità ad una semplice occasione per farci studi e progetti, che potrebbero essere condotti sullo stesso ritmo in contesti diversissimi. Dobbiamo quindi orientarci ad affrontare il tema da un’angolatura speciale. Non diremo tutto quello che si potrebbe dire sull’argomento. Ma quello che diremo, metterà al centro la vita nuova che lo Spirito ci dona e il nostro impegno di vivere in questa novità. Nello stesso tempo l’orizzonte della proposta dovrà essere coerente con quel modo molto preciso e concreto di pensare e di vivere la spiritualità cristiana che gli ultimi nostri Capitoli hanno ormai autorevolmente consolidato. La presente riflessione suggerisce qualche nota teologica, soprattutto di tipo criteriologico, per indicare come parlare di educazione all’amore dentro un progetto di spiritualità.
Periodo di riferimento: 1993
R. Tonelli, “Progettare l’educazione all’amore perché sia «una buona notizia», Qualche riflessione teologica” in “Educare all’amore“. Atti della XVI settimana di spiritualità per la Famiglia Salesiana, Editrice SDB, Roma 1993, 153-174.
Istituzione di riferimento:
Dicastero per la Pastorale Giovanile SDB