Ci fermiamo qui in questa nota sui cambiamenti della spiritualità salesiana verificatisi in questo XX secolo sotto la spinta di fattori socio-culturali, fra i quali vedo imporsi un immaginario dell’espansione collettiva e individuale.
Volontariamente, solo alcune evoluzioni giudicate benefiche sono state ritenute. Ce ne sono infatti delle altre. Per esempio, il movimento culturale del 68, che invocava, per tutte le persone, più possibilità d’iniziativa, di creatività e di responsabilità, ebbe, a partire dagli anni 70, forti ripercussioni sui rapporti fra “superiori” e “subordinati” nella comunità della famiglia salesiana. La “responsabilità” comunitaria – termine spesso cambiato con quello di “corresponsabilità” – si è voluto che fosse condivisa. Ci si è rifiutati ad ogni forma di obbedienza più o meno cieca. Le obbedienze furono concordate nel dialogo. La direzione spirituale ne subì il contraccolpo e sparì nella sua forma fino allora regolamentare (rendiconto).
Indice:
- Schema spirituale delle origini salesiane
- Un altro sguardo sul senso della vita spirituale
- L’espansione collettiva e personale nel Regno di Dio
- Un altro sguardo sulla Chiesa
- Un altro sguardo su popoli e religioni
- Conclusione
Periodo di riferimento: 1934 – 1995
F. Desramaut, Nuove perspettive della spiritualità salesiana nella seconda parte del secolo ventesimo in Colloqui sulla Vita Salesiana 20, Cracovia, Polonia 25- 30 agosto 2001, Salvatore Sciascia Editore, Caltannissetta – Roma, 2003, 161-178.