L’articolo riguarda il diciassettesimo Colloquio Internazionale sulla Vita Salesiana, tenutosi a Fatima, Portogallo, e incentrato sull’invecchiamento dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice nell’Europa Occidentale.
Questo tema, scelto dai partecipanti dopo un sondaggio, rappresenta una sfida critica per le congregazioni religiose impegnate principalmente con i giovani. Il testo esplora l’approccio al problema dell’invecchiamento nelle congregazioni religiose, evidenziando reazioni prevalentemente negative ma anche aspetti positivi come la ricca esperienza degli anziani e la possibilità di adattamento positivo durante la terza e la quarta età. Si discutono anche le nuove sfide che l’invecchiamento porta, tra cui la necessità di trovare un nuovo senso di vita e adattarsi alle sfide della tarda età. Durante il colloquio, sono state affrontate diverse dimensioni del problema, tra cui aspetti demografico-sociologici, psicologici, spirituali, storici, pastorali e di governo. Inoltre, sono stati formati gruppi di lavoro per esplorare ulteriormente il tema e alla fine è stata presentata una sintesi delle riflessioni emerse durante l’evento, sottolineando l’importanza di affrontare apertamente e con coraggio la realtà dell’invecchiamento nelle congregazioni religiose e di trovare soluzioni innovative per continuare la missione salesiana anche nelle fasi più avanzate della vita.
Indice
- 1. L’invecchiamento fa problema
- 2. L’invecchiamento nella ricerca scientifica
- 3. Nuove sfide per l’età anziana
- 4. L’invecchiamento e le famiglie religiose
- 5. Impostazione e contenuti
Periodo di riferimento: 1989
J. Schepens, “Studio introduttivo” in “Invecchiamento e vita salesiana in Europa. Dati, prospettive, soluzioni”, Fatima 27 agosto-1 settembre 1989, Elledici, Leumann (Torino) 1990, (Collana Colloqui Internazionali sulla Famiglia Salesiana, 15), 5-13.