L’estratto offre un quadro dettagliato della situazione dei Salesiani dell’Europa occidentale negli ultimi vent’anni, con particolare attenzione all’invecchiamento dei confratelli e ai fattori che ne hanno influenzato l’evoluzione.
Attraverso dati forniti dalle singole Ispettorie salesiane e dall’archivio centrale della Congregazione, si evidenzia un progressivo calo dei Salesiani in Europa occidentale, passando da 11010 nel 1969 a 7657 nel 1988, con diminuzioni percentuali variabili tra i diversi paesi. Si sottolinea l’importanza della presenza salesiana in Europa nonostante le difficoltà e si analizza l’impatto dell’invecchiamento della popolazione religiosa sulla vita della Congregazione. Si esaminano anche i cambiamenti nella composizione demografica, evidenziando un progressivo aumento dell’età media dei confratelli e una diminuzione dei nuovi ingressi. Si discute inoltre dell’incidenza delle uscite dalla Società e delle vocazioni nell’Europa occidentale, con un’analisi comparativa dei dati tra i diversi paesi. Infine, si presenta lo sviluppo delle case salesiane nel periodo considerato, sottolineando un aumento delle presenze nonostante il calo numerico dei confratelli e l’avanzamento dell’età media.
Indice
- Premessa
- L’evoluzione dei salesiani in Europa tra il 1969 e il 1988
- L’avanzamento dell’età dei confratelli
- I salesiani coadiutori
- Lo sviluppo delle case
- Fattori che hanno influito sull’avanzamento dell’età
- 1. La diminuzione delle vocazioni
- 2. Le uscite dalla Società
- 3. L ’incidenza delle morti dei confratelli
- Alcune indicazioni di prospettiva
Periodo di riferimento: 1965 – 1988
F. Maraccani, “Avanzamento dell’età nei salesiani dell’Europa occidentale” in “Invecchiamento e vita salesiana in Europa. Dati, prospettive, soluzioni”, Fatima 27 agosto-1 settembre 1989, Elledici, Leumann (Torino) 1990, (Collana Colloqui Internazionali sulla Famiglia Salesiana, 15), 52-84.