Jacques Schepens – “Religione, esperienza religiosa e incredulità. Elementi per un approccio psicologico” in “I giovani fra indifferenza e nuova religiosità. Situazione e orientamenti”

Il testo è una sintesi dell’articolo “L’indifferenza religiosa e l’incredulità: un’analisi psicologica” che esplora il fenomeno complesso dell’indifferenza e dell’ignoranza religiosa, l’assenza di interesse religioso, l’incredulità e l’emergere di nuove forme di religiosità, dall’ottica della psicologia della religione.
L’autore presenta una visione approfondita di questi fenomeni, evidenziando come essi interagiscono con la psiche umana e sfidano le tradizionali spiegazioni funzionaliste. Attraverso una definizione ampia di religione e un’analisi critica delle teorie precedenti, l’articolo esplora il legame tra la psiche individuale e i simboli religiosi, offrendo una prospettiva ricca e sfaccettata sui processi psicologici coinvolti nell’adesione o nel rifiuto della religione. Il testo sottolinea l’importanza di comprendere la complessità della religione nell’esperienza umana attraverso un approccio psicologico che esplora le motivazioni, le esperienze e la natura stessa della fede.

INDICE

  • 1. Scelte preliminari
    • 1.1. Religione
    • 1.2. La psicologia della religione: compiti e limiti
    • 1.3. Il nostro approccio
  • 2. Le motivazioni della religione
    • 2.1. La motivazione: il suo statuto epistemologico
      • 2.1.1. Vari significati di motivazione
      • 2.1.2. Il contenuto operazionale della motivazione psicologica
      • 2.1.3. I luoghi della motivazione psicologica
    • 2.2. I desideri e l ’impotenza dell’essere umano
    • 2.3. L ’etica e le ragioni sociali
      • 2.3.1. Integrazione sociale, intolleranza e conservatorismo
      • 2.3.2. Identità personale, senso di colpa, senso del debito
    • 2.4. Motivazione conoscitiva e dogmatismo
    • 2.5. La religione come compensazione per le frustrazioni
  • 3. L ’esperienza religiosa
    • 3.1. Descrizione e modalità
    • 3.2. La religione come esperienza affettiva: teorie
    • 3.3. La percezione religiosa del mondo e il senso del sacro
      • 3.3.1. Desacralizzazione e scristianizzazione?
      • 3.3.2. Luoghi e strutture che evocano l’esperienza religiosa
    • 3.4. Il significato dell’aggettivo «sacro» e del sostantivo «sacro»
      • 3.4.1. Rapporto tra sacro e religioso
      • 3.4.2. Caratteristiche dell’esperienza religiosa
      • 3.4.3. Carattere ambiguo dell’esperienza religiosa
    • 3.5. Condizioni per l ’emergere dell’esperienza religiosa
  • 4. Fede e incredulità
    • 4.1. Il proprio della fede cristiana
    • 4.2. La raffigurazione di Dio: il polo oggettivo
    • 4.3. I conflitti: il polo soggettivo
      • 4.3.1. L ’autonomia e la dipendenza
      • 4.3.2. L ’equivoco del desiderio e la paura dell’illusione
      • 4.3.3. Il risentimento e la riconciliazione
      • 4.3.4. L ’utopia religiosa e la fede spogliata dell’idealizzazione 

Periodo di riferimento: 1970 – 1995

J. Schepens, “Religione, esperienza religiosa e incredulità. Elementi per un approccio psicologico” in “I giovani fra indifferenza e nuova religiosità. Situazione e orientamenti”, Leanyfalu, Budapest, 25-28 agosto 1994, Elledici, Leumann (Torino) 1995, (Collana Colloqui Internazionali sulla Famiglia Salesiana, 17), 63-102.

Comments are closed.

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑