Questa conferenza può essere considerata un’appendice al nostro antico «Manuale del Direttore» e ne completa la trattazione, specialmente per le abbondanti citazioni delle parole di S. Giovanni Bosco tratte dalle Memorie Biografiche, e perché si affianca alla Strenna del 1935 del venerato don Ricaldone sulla «Fedeltà a Don Bosco Santo». Quale contributo può e deve dare ogni nostro Direttore se compie bene il suo dovere di Padre e Maestro di tutta la Comunità a lui affidata! La raccomandazione ripetuta spesso che i Direttori non abbiano altro pensiero che loro sottragga il tempo e l’impegno alla direzione, trova qui argomenti innumerevoli e dovrebbe convincere gli interessati a dedicarsi sempre ed esclusivamente alla cura dei Confratelli, dei giovani e dell’andamento generale delle Case. L’ultima parte che svolge il tema delle vocazioni sarà di grande attualità e di aiuto sicuro nel discernere e curare gli aspiranti, i novizi e i giovani Confratelli mentre si formano alla vita salesiana.
INDICE:
- Lettera del Ven.mo Rettor Maggiore all’Autore
- Introduzione
- I. Premesse
- 1) Il concetto teologico della «direzione»
- 2) Il concetto mistico della «direzione»
- 3) Il concetto salesiano di «direzione»
- A) Il pensiero di Don Bosco
- B) Educare ai principi
- II. Il Direttore Salesiano
- Parte Prima
- Lo spirito che deve animare il Direttore Salesiano
- 1) Un «deposito»
- 2) Un «padre
- 3) La «bontà di Dio»
- 4) Confidenza e familiarità
- a) La confidenza
- b) E la «familiarità»?
- Parte Seconda
- Il compito del Direttore Salesiano secondo Don Bosco
- A) Il compito del Direttore in generale
- 1) L’essenza del Direttore secondo Don Bosco
- 2) Compito specifico del Direttore: formare il personale
- B) Altri compiti particolari del Direttore
- 1) Per il governo quotidiano della Casa
- 2) Sacri valori da custodire
- I. Prevenire e impedire il peccato
- II. Cura della Vocazione dei Confratelli
- III. La Formazione dei Chierici
- IV. Lo spirito di moralità
- V. Lo spirito di Osservanza religiosa
- a) L’Osservanza religiosa
- b) I santi Voti
- VI. Creare clima e stima
- Parte Terza
- Metodo di formazione per un Direttore Salesiano
- 1) Il «Sistema Preventivo» anche con i Confratelli
- 2) Solidalizzare e familiarizzare coi Confratelli
- 3) Carità, sincerità e fermezza di governo religioso
- 4) Equilibrio di governo e l’equivoco di alcune massime… pseudo salesiane
- 5) Il gran mezzo della parola e…della preghiera
- 6) Un’azione su due fronti
- a) Formazione collettiva
- b) Formazione individuale, personale
- 7) Solidale unità di criterio nel decidere di Vocazioni
- a) Fedeltà a Don Bosco Santo
- b) Due semplici osservazioni
- A) Istruzione della S.C. dei Seminari (1955)
- B) Istruzione della S.C. dei Religiosi (1961)
- c) La seconda osservazione: criteri di Don Bosco
- Conclusione
- 1) Carità
- 2) Pazienza
- 3) «Corona di rose»
- Appendice
- Preghiera del Salesiano a San Giovanni Bosco
Periodo di riferimento: 1854 – 1888
N. Camilleri, Il direttore salesiano e la formazione del confratelli nel pensiero e nella parola di San Giovanni Bosco, ISAG, Torino 1964.
Istituzione di riferimento:
Istituto Internazionale Don Bosco (Crocetta)