Il presente lavoro si propone uno scopo essenzialmente illustrative. Abbiamo volute condurre infatti una ricerca sui primordi dell’attività teatrale salesiana nell’ambito dell’Oratorio di Torino (capitolo III), sul suo sviluppo nel primo collegio (capitolo V) e sulla sua espansione oltre la cerchia di tali ambienti (capitolo VII), annotando come Don Bosco sia praticamente intervenuto con la sua attività diretta anche scrivendo testi teatrali (capitolo IV) e dettando le norme di un piccolo regolamento (capitolo VI). Per questo si è riconosciuta la necessità — anche a rischio di ripetere cose note e di allargare soverchiamente il quadro — di una conveniente introduzione ambientativa che tracciasse alcuni lineamenti di storia del teatro educativo giovanile fine a metà dell’Ottocento (capitolo I) e presentasse in termini riassuntivi il sistema educativo di Don Bosco, nel cui clima il teatro salesiano e nato e tuttora si esprime (capitolo II). Così pure, in naturale rapporto con l’introduzione, son venute disponendosi le conclusioni valutative che vogliono sottolineare quanto di tradizione e confluito nell’attività del teatro educativo di Don Bosco (capitolo VIII) e quanto di nuovo e caratteristico esso propone alia storia e alia vita (capitolo IX).
Periodo di riferimento: 1846 – 1888
S. Stagnoli, Don Bosco e il teatro educativo salesiano, Estratto da “Eco degli Oratori”, Milano 1967-1968.
Istituzione di riferimento:
Archivio Salesiano Centrale