Maria Maul – “Don Rua: sempre «Fratello e Padre» per la «Ottima Suor Catterina»” in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)”

Lo scopo del mio contributo è quello di evidenziare la relazione di don Rua con madre Caterina Daghero a partire dalla corrispondenza epistolare. Nell’introduzione alla pubblicazione delle lettere di don Rua alle Figlie di Maria Ausiliatrice è stato messo in luce il loro rapporto di mutua stima e fiducia. Soprattutto le 145 lettere da lui indirizzate a sr. Daghero sono una fonte alla quale alcune FMA hanno attinto per le loro rispettive ricerche, soprattutto Giuseppina Mainetti per la stesura della biografia di sr. Daghero, Giselda Capetti per l’elaborazione del “Cammino dell’Istituto”. Un limite della ricerca sta nella parzialità delle fonti, per cui non è possibile conoscere tutta la corrispondenza epistolare intercorsa tra i due. Manca infatti gran parte delle lettere di sr. Caterina a don Rua. Devono essere state molte, ma se ne conservano solo alcune. Non si può quindi studiare in profondità la mutua relazione di don Rua e madre Daghero; ci si limita piuttosto ad individuare qualche aspetto di ciò che don Rua significò per madre Daghero. L’articolazione di questo intervento segue questa logica: viene considerato prima il modo con cui don Rua esercitò il suo ruolo ufficiale verso la superiora generale delle FMA, per arrivare poi alla sua relazione a livello più personale con la “buona suor Catterina”.

Indice

• Introduzione
• 1. Superiore benevolo
  • 1.1. Scambio di notizie
  • 1.2. Comunicazione riguardo alle opere
  • 1.3. Suggerimenti per il rapporto con le autorità
  • 1.4. Condivisione della responsabilità per le suore
    • 1.4.1. Per le FMA in generale
    • 1.4.2. Per singole suore in particolare
  • 1.5. Generosità nei permessi
  • 1.6. Linguaggio e atteggiamento rispettoso
• 2. Consigliere pratico
  • 2.1. Risposte chiare a domande varie
  • 2.2. Orientamenti sicuri riguardo alle opere
  • 2.3. Consigli per questioni economiche
  • 2.4. Raccomandazioni sagge riguardo alle suore
  • 2.5. Discernimento riguardo alle vocazioni
  • 2.6. Disponibilità e discrezione
• 3. Mediatore prudente
  • 3.1. Portavoce dei confratelli
  • 3.2. Promotore della buona relazione tra SDB e FMA
  • 3.3. Facilitatore in situazioni difficili tra SDB e FMA
• 4. Accompagnatore fedele
  • 4.1. Rispetto e affetto reciproco
  • 4.2. Attenzioni e auguri
  • 4.3. Interessamento per il benessere fisico
  • 4.4. Accompagnamento empatico durante i viaggi
  • 4.5. Incoraggiamento spirituale in situazioni difficili
  • 4.6. Preghiera reciproca
• 5. Fratello con cuore di padre
  • 5.1. Con familiare fiducia
  • 5.2. Come un padre
  • 5.3. Come un fratello
• Conclusione

Periodo di riferimento: 1880 – 1910

Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano