La procura generale dei Salesiani, durante il periodo del rettorato di don Rua, e particolarmente dopo il 1905, anno dell’insediamento a san Giovanni della Pigna a Roma, diventa sempre più un centro di raccordo primario con il vertice della Congregazione salesiana e con la Segreteria di Stato vaticana e le congregazioni vaticane, ma anche, aspetto per nulla trascurabile, con lo stesso Stato italiano. Questo aspetto finora non è stato indagato con una certa compiutezza dalla storiografia salesiana. La finalità che ci proponiamo è proprio quella di far luce su una istituzione che ha giocato un ruolo molto importante per lo sviluppo dell’opera salesiana.
Indice
- Introduzione
- 1. Procura generale e procuratori
- 1.1. Il ruolo del procuratore generale
- 1.2. La sede a Roma della procura dei Salesiani
- 1.3. I procuratori nel periodo di don Rua
- 2. Una fonte preziosa: i diari dei procuratori
- 2.1. I diari di don Giovanni Marenco
- 2.2. Il diario di don Dante Munerati
- 3. I Salesiani, luci ed ombre
- 3.1. Valutazioni sui Salesiani
- 3.2. Formazione ecclesiastica dei chierici
- 3.3. I Salesiani e la stampa
- 4. Don Rua quasi inedito
- 4.1. Elogi e riserve
- 4.2. Don Rua e don Albera: non sempre in sintonia
- 4.3. I riflessi della morte di don Rua in Vaticano
- 5. Un connubio non facile: religione e politica
- 5.1. Agenti in veste talare
- 5.2. Missioni e colonialismo
- 5.3. Un caso clamoroso: la scomunica di due Salesiani
- Conclusione
Periodo di riferimento: 1905 – 1911
G. Rossi, “La Procura di Roma al tempo di Don Rua: punto di riferimento istituzionale dei salesiani“, in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)“. Atti del congresso internazionale di studi su Don Rua, 29–31 ottobre 2010, a cura di Francesco Motto, LAS, Roma 2011 (Studi, 27), 219-242.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano