L’incontro con don Bosco agì in don Guanella come catalizzatore della sua formazione, come orientamento nella definizione della sua personalità e della sua missione, e divenne contenuto stabile della sua memoria.
I testi autobiografici che redasse nell’ultimo quinquennio di vita riportano ricordi nitidi, spesso ripetuti con piacere, di moltissime circostanze vissute insieme al santo torinese. Pur relativamente breve e ormai lontana nel tempo, quell’esperienza si sedimentò nella coscienza di don Guanella come un evento di lungo periodo, quasi un paradigma esistenziale per vivere la propria vocazione e comunicare una dimensione essenziale del carisma ricevuto, tanto che ogni guanelliano riconosce nella “disinvolta e cordiale spontaneità salesiana” un tratto caratteristico del proprio stile di vita.
Indice
- 1. Cenni biografici di Luigi Guanella
- 2. L’esperienza salesiana
- 3. Un modello persistente
- 4. Convergenze di santità
- 5. Un padre e una strada
Periodo di riferimento: 1879 – 2011
F. Fabrizi, “L’incontro con Giovanni Bosco negli scritti e nella memoria di Luigi Guanella”, in “Percezione della figura di Don Bosco all’esterno dell’Opera salesiana dal 1879 al 1965“. Atti del 6° convegno internazionale di storia dell’Opera salesiana, Torino, 28 ottobre-1° novembre 2015, a cura di Grazia Loparco, Stanisław Zimniak, LAS, Roma 2016 (Studi, 8), 471-485.
Istituzione di riferimento:
Associazione Cultori Storia Salesiana (ACSSA)