Prima di fare pubblico invito ad un’opera di beneficenza ci sembra cosa ragionevole dare un cenno dello scopo cui tende l’opera proposta.
In Torino da parecchi anni furono aperti tre Oratorii maschili nei tre principali lati della città, ove si raccoglie quel maggior numero che si può di giovanetti pericolanti. Ivi sono trattenuti con onesta e piacevole ricreazione dopo aver soddisfatto al precetto festivo, sono allettati con premii, con un po’ di ginnastica e con le scuole. Dato questo breve cenno, è facile il comprendere dove sia diretto il provento della lotteria. Le spese dei fitti de rispettivi locali, la manutenzione delle scuole, somministrare quanto occorre pel divin culto delle tre chiese, provvedere ai bisogni più urgenti di alcuni, il dar pane ai ricoverati sono oggetti di grave dispendio.
Indice:
- Invito
- Piano di Regolamento per la Lotteria
- Membri della Commissione
- Promotori
- Promotrici
Periodo di riferimento: 1862
G. Bosco, Elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli Oratorii di S. Francesco di Sales in Valdocco, di S. Luigi a Porta Nuova e dell’Angelo custode in Vanchiglia, Torino, Tipografia Speirani e Figli, 1862.
Dipsonibile anche in: Opere Edite, Roma, LAS, 1976, vol. XIV, pp. 195-222.
Istituzione di riferimento:
Centro Studi Don Bosco