Il Servo di Dio, D. Michele Rua, il 21 novembre 1891, invitava la Famiglia Salesiana a celebrare la ricorrenza del duplice giubileo della consacrazione sacerdotale di Don Bosco e quello delle Opere Salesiane. In quella circostanza si sarebbero inaugurate le decorazioni al Santuario di Maria Ausiliatrice, intraprese e compiute come monumento alla venerata memoria del nostro Fondatore, e in pari tempo come atto di riconoscenza alla celeste nostra Protettrice per aver ottenuto di poter conservare la venerata salma di Don Bosco a Valsalice. Son passati 47 anni: ci si prepara dunque, a celebrare due date memorande, il cinquantenario del glorioso transito di Don Bosco e il settantesimo della consacrazione del tempio di Maria Ausiliatrice. Nel 1891 s’inauguravano le decorazioni del Santuario: nel prossimo giugno verranno inaugurati il monumentale ingrandimento della Basilica e l’artistico altare in onore di San Giovanni Bosco. Durante questi mesi poi e particolarmente nel periodo delle feste, nelle nostre preghiere, bisogna raccomandare a Dio le anime generose che in tanti modi cooperarono ai lavori d’ingrandimento e di abbellimento della Basilica, e così pure continuiamo a pregare pel buon esito del prossimo Capitolo Generale. E poiché ci si avvicina all’epoca degli Esercizi Spirituali egli manda i tradizionali ricordi: «Sull’esempio e collo spirito di San Giovanni Bosco proponiamoci di santificare l’allegria, la ricreazione, i divertimenti».
INDICE:
- Le nostre Feste Cinquantenarie
- Ricordi per gli Esercizi Spirituali
Periodo di riferimento: 1938
P. Ricaldone, Lettera del Rettor Maggiore, in «Atti del Capitolo Superiore» 19 (1938) 86, 445-447.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB