Accennato così lo stato di questi Oratorii si può facilmente conoscere ove sia diretto il provento della Lotteria: le spese dei fitti dei rispettivi locali, la manutenzione delle scuole, e delle chiese, dar pane ai centocinquanta ricoverati sono oggetti di gravi dispendi.
A soddisfare tali spese, a provvedere alla possibilità di proseguire nel bene incominciato, non abbiamo potuta trovare altro mezzo se non una Lotteria di oggetti, come quella che apre la via a qualsiasi condizione di persone di concorrere in quel modo e misura che i mezzi e la carità di ciascuno suggeriscono.
Indice:
- Invito ad una lotteria d’oggetti a favore degli Oratorii di S. Luigi a Porta Nuova, di S. Francesco in Valdocco, del S. Angelo Custode in Vanchiglia
- Piano di regolamento per la lotteria
- Membri della Commissione
- Promotori
- Promotrici
Periodo di riferimento: 1856 – 1857
G. Bosco, Catalogo degli oggetti posti in lotteria a favore dei giovani dei tre Oratorii di S. Francesco di Sales in Valdocco, di S. Luigi a Porta Nuova e del Santo Angelo Custode in Vanchiglia, Torino, Tipografia Paravia e Comp., 1857.
Disponibile anche in: Opere Edite, Roma, LAS, 1976, vol. IX, pp. 1-17.
Istituzione di riferimento:
Centro Studi Don Bosco