Quest’anno ho tante cose gravi a raccontarvi, e di tale importanza, che mi vedo costretto a dividere la materia in alcuni capitoli. Comincerò ad accennarvi ciò che avvenne sul principio di quest’anno per farmi strada al rimanente.
Io mi trovava ridotto alle più gravi strettezze, e non sapeva più dove voltarmi per aver soccorso, perchè Monsignor Arcivescovo, finché era qui a Torino, mi dava quasi tutte le settimane qualche sussidio, e l’hanno mandato in esilio; i frati mi davano qualche piatto di minestra, e trattavasi di mandarli tutti a casa. Che fare adunque? Io mi sono aggiustato da cuoco con un locandiere delle nostre truppe, che doveva partire per la Crimea.
Indice:
- Il Galantuomo a’ suoi amici
- Il principio del 1855
- La vista del mare
- La Crimea
- Il colera in Crimea
- I futuri destini della patria
Periodo di riferimento: 1850 – 1855
G. Bosco, Il Galantuomo. Almanacco nazionale pel 1856. Coll’aggiunta di varie utili Curiosità – Anno III, Torino, Tipografia Paolo De Agostini, 1855.
Disponibile anche in: Opere Edite, Roma, LAS, 1976, vol. VI, pp. 487-509.
Istituzione di riferimento:
Centro Studi Don Bosco