Un divoto esercizio indirizzato ad implorare la Divina Misericordia nei primi tre giorni per la conversione de’ peccatori, e nei tre seguenti a ringraziarla dei benefizii compartiti.
Consiste come segue: in un breve ragionamento, che si fa nella vigilia del primo giorno, vi si espone il piano, e lo scopo della Divozione; nei tre seguenti si propongono le pratiche di divozione, elemosine, ed altro, e nella sera , dopo breve meditazione si canta il Salmo Miserere , e si dà la Benedizione col SS.mo Sacramento. Negli ultimi tre giorni, per impiegarli a render grazie sulle ricevute misericordie, vi è discorso sulla riconoscenza dovuta a Dio , si fa la esposizione del Venerabile, si canta il Benedictus, e quindi si dà come ne’ precedenti la Benedizione.
Indice:
- Approvazione di questo esercizio e Indulgenze al medesimo concesse.
- Esercizio di divozione alla misericordia di Dio
- I giorno: Iddio usa ogni giorno misericordia a ’ giusti ed a ’ peccatori.
- Salmo
- II giorno: Tratti particolari della Sacra Scrittura usati da Dio verso i peccatori.
- III giorno: Particolari tratti di misericordia usati dal Divin Salvatore nella sua passione a’ peccatori.
- IV giorno: L’amorevolezza con cui Iddio accoglie il peccatore è il primo motivo per cui dobbiamo ringraziarlo.
- Canticum Zacchariae / Cantico di Zaccaria
- V giorno: Il beneficio del Sacramento della Penitenza è il secondo motivo per cui dobbiamo ringraziare Iddio.
- VI giorno: I mezzi di salute procurati da Dio nella nostra santa religione sono un terzo motivo di ringraziarlo.
Periodo di riferimento: 1840 – 1845
G. Bosco, Esercizio di divozione alla misericordia di Dio, Tipografia Eredi Botta, Torino1846.
Disponibile anche in: Opere edite, Roma, LAS, 1976, vol. II, pp. 71-181.
Istituzione di riferimento:
Centro Studi Don Bosco